Inaugurata la Variante Est di Montichiari

MONTICHIARI (BS) - Taglio del nastro per la Variante Est di Montichiari, il nuovo tracciato che permette ai veicoli provenienti dalla S.P. BS 668 "Lenese" di evitare l’attraversamento dell’abitato monteclarense con beneficio sia per gli utenti dell’arteria sia per i cittadini di Montichiari.

“Da sempre la Provincia di Brescia – ha dichiarato il Presidente Emanuele Moraschini – interviene per mettere in sicurezza tratti di strada provinciali, in accordo con i comuni della zona sulla quale insistono le arterie. Questo intervento, fortemente voluto, permette senz’altro di migliorare la situazione del traffico e la qualità della vita di chi abita nei pressi della provinciale”.

“La Variante Est di Montichiari è stata finanziata con un importo di 8,5 milioni di euro da parte di Regione Lombardia – ha dichiarato Claudia Maria Terzi, assessore a Infrastrutture e Opere pubbliche di Regione Lombardia. Questo finanziamento dimostra ancora una volta come la Regione sia impegnata concretamente nel supportare il territorio, aiutando gli amministratori locali a realizzare opere come questa, attesa a lungo dai residenti e da coloro che transitano su questo tracciato. Si tratta di un intervento che avrà un grande impatto in quanto contribuirà a ridurre il traffico nel centro abitato, dove purtroppo si sono verificati anche incidenti negli ultimi anni. Questo “trasferimento” dei flussi di traffico darà quindi sollievo ai residenti e migliorerà la mobilità del territorio. Siamo molto soddisfatti che il sostegno economico della Regione si traduca in una garanzia di una maggiore sicurezza e una migliore viabilità per tutti”.

Via il traffico pesante da Montichiari

La S.P. SB ex S.S. 668 “Lenese” ha una lunghezza di cica 47 km, si dirama dalla ex S.S. 11 “Padana Superiore” in Comune di Lonato e termina in Comune di Orzinuovi innestandosi sulla ex S.S. 235 “Orceana”. Il principale ostacolo alla sicurezza del traffico è costituito dal tracciato della S.P. BS ex S.S. 668 che, attraversando il centro abitato di Montichiari, zona ormai fortemente antropizzata con infinite interferenze dovute ad intersezioni con strade laterali, accessi privati e attraversamenti pedonali, riduce di fatto tale arteria ad una strada urbana pur mantenendo, per l’intensità del traffico anche pesante, l’originale vocazione di strada di collegamento interprovinciale.

L’Amministrazione Provinciale di Brescia ha individuato, nella realizzazione dell’opera in oggetto, uno dei più importanti interventi per restituire alla S.P. BS ex S.S. 668 la sua originale validità di strada di grande collegamento interprovinciale e, nel contempo, dare respiro e vivibilità al centro abitato di Montichiari che, nelle condizioni attuali, è soffocato dall’intenso traffico.

La ricerca dell’ottimizzazione progettuale ha rappresentato il primo obiettivo già in fase di progetto preliminare attraverso l’analisi di tutti i fattori (urbanistici, geotecnici, idraulici, ecc.) e da cui è scaturito il successivo parere favorevole al nuovo tracciato espresso dai Comuni interessati dall’opera mediante l’inserimento dello stesso nella cartografia del P.G.T.

La nuova strada

Si tratta in sostanza di un nuovo asse stradale che partendo dalla rotatoria esistente sulla S.P. BS ex S.S. 236 “Goitese” in prossimità della località Boschetti si congiunge alla S.P. BS ex S.S. 668 “Lenese” in prossimità dell’attuale intersezione con la strada locale dei “Prati” in Comune di Calcinato.

Il progetto esecutivo dell’opera prevedeva inizialmente l’utilizzo di materiale naturale di cava per la realizzazione del rilevato stradale, ma nel corso dei lavori si è optato per l’impiego di materiali riciclati e non naturali, le cui ultime innovative tecniche di produzione e di stesa hanno portato ad una valutazione positiva del suo utilizzo, favorendo di fatto l’attuazione di un’economia circolare e riducendo l’impatto ambientale.

In particolare, il materiale aggregato riciclato utilizzato per la formazione dei rilevati stradali e degli strati sottofondazione della nuova tangenziale di Montichiari, per una quantità complessiva di circa 90.000,00 mc, è proveniente da due piattaforme di recupero rifiuti inerti autorizzate dalla Provincia di Brescia e ubicate nelle vicinanze del cantiere.

Il processo produttivo delle piattaforme di recupero sopra citate, è stato preceduto da un importante screening di selezione del rifiuto provenienti dall’attività di costruzione e demolizione, attraverso delle analisi di laboratorio necessarie per verificarne l’idoneità del materiale al trattamento. Durante le varie fasi lavorative previste all’interno delle piattaforme di recupero (selezione, vagliatura, frantumazione, ecc.), i materiali trattati subiscono controlli legati alla qualità e conformità del processo. Al termine del processo produttivo viene verificata e certificata l’idoneità del materiale alle norme UNI di settore oltre che la verifica dei requisiti ambientali, determinando, prima della loro immissione nel cantiere stradale, la perdita della qualifica di rifiuto.

Al fine di garantire il rispetto sia dei requisiti ambientali che prestazionali, anche durante le operazioni di posa in opera del materiale aggregato riciclato, sono stati effettuali rigorosi controlli.

Questa soluzione ha portato all’utilizzo di materiali inerti idonei al riciclo evitandone di conseguenza il loro smaltimento definitivo in apposite discariche autorizzate e, al contempo, ha comportato un notevole risparmio di materia prima naturale. Non per ultimo, inoltre, si è constatato il miglioramento delle caratteristiche meccaniche e di portanza del rilevato stradale e degli strati di sottofondazione.

“L’opera, che porta al completamento della deviante esterna ad est dell’abitato di Montichiari, – ha aggiunto il consigliere delegato ai Lavori Pubblici e alle Strade, Paolo Fontana – non solo permette di evitare l’agglomerato urbano, ma va ad eliminare diverse criticità che, nel tempo, hanno causato numerosi incidenti e congestione di traffico. Da sottolineare infine che i materiali utilizzati durante i lavori sono totalmente riciclati, nell’interesse di tutti i cittadini e dell’Ambiente”.

Il progetto

Il progetto realizzato è composto da:

  • 2935 metri di nuova strada extraurbana;
  • due rotatorie per il collegamento alla viabilità esistente;
  • circa 825 metri di strada per il collegamento della viabilità esistente alle rotatorie (innesti);
  • circa 595 metri di controstrade agricole realizzate per permettere l’utilizzo dei terreni agricoli limitrofi alla nuova variante;
  • quattro sottopassi per dare continuità alle strade vicinali esistenti, garantendo di fatto la viabilità necessaria alle numerose cascine e aziende agricole esistenti in questa porzione di territorio.

FINANZIAMENTO DELL’OPERA

Le risorse economiche sono rese disponibili come segue:

  • € 8.500.000,00 mediante trasferimento regionale;
  • € 1.000.000,00 mediante trasferimenti dal Comune di Montichiari alla Provincia.

CRONOPROGRAMMA

  • APPROVAZIONE PROGETTO E INDIZIONE GARA: 22 luglio 2021
  • STIPULA CONTRATTO D’APPALTO LAVORI: 28 dicembre 2021
  • INIZIO LAVORI: 11 febbraio 2022
  • FINE LAVORI: 15 ottobre 2023

SOGGETTI COINVOLTI

  • RUP: arch. Pierpaola Archini – direttore Settore Strade Provincia di Brescia;
  • DIRETTORE LAVORI: ing. Giuseppe Ongaro – funzionario E.Q. Provincia di Brescia;
  • PROGETTISTA: arch. Giovan Maria Mazzoli – direttore Area Tecnica Provincia di Brescia;
  • APPALTATORE: RTI Vezzola s.pa. – Lonato del Garda (BS), Novastrade s.r.l. – Borgosatollo (BS), SIAS s.p.a. Darfo Boario Terme (BS).

 

 

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