I luoghi della Rsi a Salò, un percorso storico-turistico

SALO' - Il Comune di Salò e il Centro Studi Rsi hanno allestito un percorso storico-turistico attraverso i luoghi della Repubblica sociale italiana (1943-1945).

Il Comune di Salò e il Centro Studi Rsi hanno allestito un percorso storico-turistico attraverso i luoghi che durante la Repubblica sociale italiana (1943-1945) svolsero una funzione istituzionale e militare.

Salò, città che nella memoria collettiva presta il nome alla repubblica di Mussolini, è una delle località della Rsi insieme ad altre città dell’Italia settentrionale, come Milano, Brescia, Bergamo, Cremona, Verona e Venezia, nonché ad altri centri rivieraschi, come ad esempio Gargnano, Gardone Riviera, Desenzano e Lonato.

La diffusione delle sedi della Rsi fu innanzitutto la risposta a uno stato di necessità, ma anche il segno di una debolezza insita nel progetto fascista. La mappa dei luoghi della Rsi – insieme alla nuova sezione museale sulla Rsi del MuSa di Salò, curata da Roberto Chiarini, Elena Pala e Giuseppe Parlato (ne abbiamo scritto qui) – risponde in primo luogo ad una domanda di conoscenza che proviene dal largo pubblico e in particolare da turisti italiani e stranieri. Vuole altresì indicare un percorso illustrativo di una pagina di storia cruciale dell’Italia contemporanea.

La presentazione

La 2^ Edizione del Garda Lake History Festival organizzato dal Centro Studi Rsi di Salò è stata presentata martedì 28 novembre a Palazzo Broletto a Brescia.

Sono intervenuti:

  • Roberto Chiarini e Elena Pala, Centro Studi Rsi Salò
  • Francesca Caruso, Assessore alla Cultura e Autonomia Regione Lombardia
  • Nicoletta Bontempi, Presidente Fondazione Provincia di Brescia Eventi
  • Lisa Cervigni, Direttrice MuSa di Salò

Open to our History

Queste le finalità perseguite: rafforzare il ruolo culturale scientifico del Centro Studi Rsi attraverso il rispettivo patrimonio documentario, investire in una comunicazione a sostegno della promozione culturale rivolta specie alla next generation, sviluppare l’educazione alla storia attraverso laboratori/guide rivolte alle scuole, innovare tecnologicamente i processi di conoscenza storica e di valorizzazione, infine valorizzare le risorse umane giovanili attraverso contratti a tempo determinato retribuiti.

 

Garda Lake History Festival

In questa 2^ edizione del Garda Lake History Festival (la prima era stata promossa nel 2019) il Centro ha scelto per il proprio Festival la medesima sede di quattro anni fa e gli ha dato lo stesso taglio storico-culturale con una fruizione sia in presenza sia a distanza con dirette streaming tramite il canale YouTube del Centro Studi Rsi (https://www.youtube.com/@centrostudirsi6015).

Sarà strutturato in due settimane dal 2 al 17 dicembre e sarà volto ad approfondire due temi principali: la storia della Rsi unita al tema di grande attualità della musealizzazione della storia e la promozione alla lettura e la diffusione del libro nel regime fascista.

Si rivolge alle scuole e al pubblico generico. Si mettono a disposizione per le scuole 300 ingressi gratuiti e visite guidate gratuite alla sezione museale sul periodo storico della Rsi presso il MuSa di Salò curata da referenti del Centro Studi, per il pubblico generico 400 ingressi gratuiti e visite guidate gratuite sempre alla sezione museale della Rsi.

Per prenotazioni: [email protected]

 

Il calendario delle attività

 

All’interno del Festival il Centro Studi Rsi ha rifatto il materiale di comunicazione relativo alle targhe del percorso storico-turistico sui luoghi presenti a Salò che durante la Rsi ebbero una funzione istituzionale e militare, realizzate dallo stesso Centro nel 2008 insieme al Comune di Salò.

Si sono rinnovate le grafiche dei pannelli e la brochure (http://www.centrorsi.it/notizie/Convegni/La-nuova-brochure-del- percorso-pedonale-storico-turistico-dei-luoghi-della-Rsi-a-Salo.html).

La brochure bilingue è stata stampata in duemila copie messe a disposizione anche degli info point comunali e del MuSa di Salò.

Il Festival è reso possibile grazie alla collaborazione con il MuSa di Salò e con la Cooperativa La Melagrana.

Il festival è sostenuto da:

  • Assessorato alla Cultura e Autonomia Regione Lombardia Provincia di Brescia
  • Comune di Salò
  • Fondazione Provincia di Brescia Eventi – HU-BS Martinengo Camera di Commercio, Industria e
  • Artigianato di Brescia Centrale del Latte di Brescia

Hanno detto

FRANCESCA CARUSO (ASSESSORE ALLA CULTURA REGIONE LOMBARDIA): Musealizzare la storia: è questa la più importante iniziativa che da tempo mette in campo il Centro Studi RSI di Salò. Il programma delle iniziative si è arricchito negli anni grazie al confronto, al dialogo ma soprattutto all’apertura e alle suggestioni dei numerosi studiosi coinvolti.

Open to our history: un titolo che ci fa immergere in una lettura della storia con il solo obiettivo di guardare i tanti punti di vista differenti, in un vero e proprio percorso di valorizzazione delle fonti storiche.

La realizzazione di un catalogo bilingue ricco di immagini e documenti va a testimoniare l’importante missione di divulgazione e di conservazione del Centro Studi. Promuovere la memoria storica, coinvolgendo i giovani in attività di laboratorio, è forse la sintesi migliore di quello che vuole essere il Centro Studi Rsi.

Ringrazio, infine, tutti coloro che lavorano quotidianamente per rendere possibile questo lavoro per la crescita delle nostre comunità territoriali. Proprio per questo Regione Lombardia sostiene il Centro Studi Rsi nella sua attività di valorizzazione culturale e di diffusione della memoria storica.

NICOLETTA BONTEMPI, PRESIDENTE FONDAZIONE PROVINCIA DI BRESCIA EVENTI, HU-BS MARTINENGO: «La provincia di Brescia è senza dubbio un patrimonio sotto ogni punto di vista. Da quello paesaggistico a quello storico-culturale, fino a quello turistico ed enogastronomico, con vere e proprie eccellenze come quelle che ritroviamo sulle sponde del Lago di Garda.

Promuovere modalità multimediali di comunicazione, centrata su allestimenti scenografici, videomapping, installazioni audio e di light design, insieme a dirette streaming consolida l’intento di Fondazione Provincia di Brescia Eventi di sostenere attività culturali che valorizzino la provincia, con la possibilità di superarne i confini, rivolgendosi in particolare alla next generation, il futuro di tutti noi».

LISA CERVIGNI, DIRETTORE DEL MUSA DI SALÒ: «Il Comune di Salò e il MuSa accolgono con molto piacere questa seconda edizione del progetto Garda Lake History Festival promosso dal Centro Studi Rsi. «Dopo l’inaugurazione lo scorso giugno della nuova sezione permanente L’ultimo fascismo 1943-1945.

La Repubblica Sociale Italiana», spiega Alberto Pelizzari, presidente della Fondazione Opera Pia Carità Laicale che gestisce il Museo di Salò, «il nostro museo, grazie alla partnership con il Centro Studi all’interno di questo progetto, rafforza le proprie potenzialità e arricchisce l’offerta culturale al pubblico e alle scuole. Non possiamo che essere grati a Roberto Chiarini e ad Elena Pala per aver coinvolto il MuSa in questa nuova edizione del Festival, che auspichiamo possa diventare un appuntamento costante anche per gli anni futuri».

La sezione del MuSa dedicata alla Rsi.

 

 

 

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