Grande Giro del Garda ultratrail, in cantiere la corsa dei sogni

LAGO DI GARDA - Gs Montegargnano, Comitato provinciale bresciano dell’Uisp e Comunià del Garda al lavoro per fare del Grande Giro del Garda UltraTrail una competizione a tutti gli effetti.

Lavori in corso. Lo sono per il Grande Giro del Garda UltraTrail, che dopo l’edizione 0 dello scorso anno si appresta a divenire competizione a tutti gli effetti.

La fantastica corsa sui monti e tra i borghi del lago, una “cavalcata” a dir poco impegnativa con oltre 185 km di percorso e più di 6mila metri di dislivello positivo, si appresta a passare dalla fase progettuale a quella sul terreno. Che si snoda lungo i territori delle tre regioni che si affacciano sul lago nel segno dell’unità.

Se n’è parlato nel corso di un incontro nella sede di Salò della Comunità del Garda, ente sovracomunale presieduto dalla senatrice Maristella Gelmini.

 

Al lavoro per l’edizione 1

Ne hanno discusso i rappresentanti della Comunità stessa, del Comitato provinciale bresciano dell’Uisp e del Gs Montegargnano, che dell’evento è organizzatore. Sul tavolo la prima bozza di lavoro, in discussione i problemi organizzativi e logistici che l’evento propone sia per la distanza da coprire sia per l’attraversamento dei territori di Lombardia, Trentino e Veneto e delle province di Brescia, Trento e Verona. Con il possibile relativo sconfinamento, futuro, nella provincia di Mantova, sulle colline moreniche gardesane, per evitare lunghi passaggi sulle strade asfaltate del Basso Garda dopo la discesa dai monti veronesi.

Questo per effetto delle impressioni e dei consigli raccolti tra gli atleti che lo scorso anno hanno macinato il periplo del più grande lago italiano, seguendo il tracciato ideato da Giorgio Barchiesi e descritto nel suo sito Trekking-Etc. I più veloci lo hanno coperto arrivando al traguardo di Navazzo il 22 aprile in 26 ore e 51 minuti (ne avevamo scritto qui).

I partecipanti all’incontro nella sede di Salò della Comunità del Garda.

Il sostegno della Comunità del Garda

Positivo il bilancio dell’incontro. Con la convinta e motivata adesione della Comunità del Garda, che già aveva assicurato il patrocinio alla prova generale dello scorso anno, per il contributo sotto il profilo logistico e burocratico per i contatti con le diverse Amministrazioni dei Comuni che saranno interessati dal passaggio degli ultrarunners.

Presente l’appoggio dell’Uisp quale associazione di promozione sociale e sportiva. In precedenza, nell’incontro a Villa Sostaga dello scorso 6 novembre, aveva assicurato la sua collaborazione il consigliere regionale Floriano Massardi per Regione Lombardia.

Da definire dettagli, giorno della gara e altro ancora. Si parte ora per “mettere a terra” il piano di gara, impegno di non poco conto. Che ha raccolto l’adesione e il sostegno concreto fino a oggi di Oxyburn, Lefay Resort&Spa Lago di Garda, Alto Garda Running Club, Boutique Hotel Villa Sostaga, AgriCoop Alto Garda Verde, Farmacia Cremaschi Gargnano Maifredi Dino autotrasporti Visano e Vasco Piscioli srl. Altri contatti sono in corso con ditte ed enti alla ricerca dell’adeguato sostegno finanziario indispensabile per la realizzazione dell’iniziativa.

Al futuro prossimo l’ultima parola sulla prima edizione del Grande Giro del Garda UltraTrail. Un sogno che si appresta a divenire realtà.

Sui sentieri del monte Baldo al Grande Giro del Garda (credits photo Giorgio Barchiesi).

 

 

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