Giudici concordi: quell’autovelox è illegale
TORRI DEL BENACO - Per i giudici il contestato autovelox di Pai, sulla Gardesana, non è omologato. Nuova sentenza che annulla multe e restituisce i punti patente.
Lo annuncia Altvelox, associazione nazionale tutela utenti della strada (www.altvelox.it): «Un Giudice di Pace di Verona ha accolto un nostro ricorso, ed ha delegittimato l’autovelox killer di PAI perchè non ha la prevista omologazione. Multa annullata e punti patente restituiti al cittadino assistito da Altvelox».
«Questa sentenza – fa sapere Altvelox – la ha emessa il Giudice Giuliano Crivellaro, che in sintonia con tutti gli altri Giudici di Verona ha emesso sentenza in quanto il rilevatore elettronico utilizzato dal sindaco “sceriffo” Stefano Nicotra, non ha la prevista omologazione. Il Comune di Torri del Benaco, difeso dall’Avvocato Luca Sorpresa per l’ennesima volta ha ottenuto una avversa decisione della Giustizia».
Altvelox: “Invitiamo Salvini per un brindisi”
Secondo Altvelox «l’apparecchio utilizzato non è conforme al dettato normativo: il verbale viene annullato e le spese di lite compensate alla luce della equivoca e contestabile interpretazione ministeriale diffusa alle autorità di pubblica sicurezza con la circolare n. 9 del 22.03.2007 Ministero delle Infrastrutture».
«Tra l’altro – aggiunge l’associazione – confidiamo che il Ministro Salvini, come annunciato al Senato, confermi che gli autovelox non possono essere utilizzati sulle strade con limite 50 Km/h o inferiore e pertanto a breve questa illegale installazione elettronica sarà dismessa e noi verremo a Pai per un brindisi».
14mila multe nel giro di pochi mesi
Il rilevatore di Pai, lo ricordiamo, è da tempo al centro di una vivace polemica e mieteva 200 “vittime” al giorno. Sono miglia le multe inflitte fino ad ora.
Sulla questione si sono espressi altri giudici, come scrive il Corriere della Sera: «”I verbali vanno annullati, non essendovi prova dell’omologazione, ma soltanto dell’approvazione” scrive la giudice Valeria Licata. Le fa eco il collega Franco Guidoni, decretando “l’annullamento dei verbali in quanto difetta la prova della “omologazione” della apparecchiatura in base alla quale sono state rilevate le contestate infrazioni”. Così il Tribunale “spegne” il velox più temuto, quello da200 sanzioni al giorno sulla Gardesana: così si concludono, infatti, due delle ormai sempre più numerose sentenze di accoglimento di ricorsipresentati da privati e associazioni all’ufficio del Giudice di Pace di Verona contro l’”infallibile” autovelox di Pai a Torri del Benaco».
Come scrive il Corriere della Sera l’occhio elettronico posto sulla Gardeana e diventato un caso nazionale è «un autentico spauracchio per gli automobilisti: tra sanzioni a raffica e salatissimi balzelli con punte di 1.700-2 mila euro, al centro delle polemiche finì la pioggia di multe senza precedenti – 14mila nel giro di pochi mesi – che bersagliò pendolari e turisti immortalati a superare il limite di 50 Km orari».
Questi gli ultimi sviluppi di una vicenda che tiene banco da tempo.
Resta da chiedersi: se in quel tratto di Gardesana c’è un limite di 50 km all’ora, è tanto difficile rispettarlo?
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