Riva, polo 0-6 a Sant’Alessandro: si lavora per terminare due mesi prima

RIVA DEL GARDA - Sopralluogo, nel primo pomeriggio di lunedì 15 aprile, al polo 0-6 anni di Sant’Alessandro, dove i lavori procedono speditamente e si punta a consegnare l’immobile entro il 31 ottobre.

Si tratta del costruendo sistema integrato 0-6 anni di educazione e di istruzione nato per garantire a tutte le bambine e a tutti i bambini, dalla nascita ai sei anni, pari opportunità nello sviluppare le proprie potenzialità.

Un polo all’avanguardia realizzato intervenendo sulla scuola «Don Vittorio Pisoni» di Sant’Alessandro, edificio che ospita, come due entità distinte, la scuola materna equiparata e l’asilo nido comunale.

Il progetto, il primo a Riva del Garda finanziato dal Pnrr, prevedeva in origine l’esecuzione dei lavori in un’unica fase, nel periodo di chiusura e in completa assenza di utenza, ma l’assenza di idonei spazi per ospitare l’intero servizio del nido e della scuola dell’infanzia per tutta la durata dei lavori, causa soprattutto la sovrapposizione temporale dei lavori per la realizzazione del polo 0-6 anni del rione Degasperi, ha costretto a riorganizzare il cantiere suddividendo i lavori in più fasi, eseguendo gli interventi nei locali di mensa e cucina nei periodo di chiusura, e le altre lavorazioni a scuole aperte, con la compresenza dei bambini e del personale in aree di volta in volta separate dalla sede delle lavorazioni.

Questo ha comportato tempi più lunghi, che però a oggi sono stati completamente rispettati.

 

Fine lavori anticipata al 31 ottobre

La situazione emersa dal sopralluogo, cui hanno preso parte l’assessore ai lavori pubblici, il dirigente e un tecnico dell’Area opere pubbliche e ambiente, il progettista e la presidente della scuola materna «Don Vittorio Pisoni»: entro fine mese saranno montati i serramenti e terminati il tetto e i pavimenti, quindi si sta valutando con l’impresa di accelerare l’ultima fase per guadagnare circa due mesi.

La consegna, prevista entro il 31 dicembre, pare infatti fattibile entro il 31 ottobre, data che consentirebbe l’insediamento nei nuovi spazi per entrambe le scuole al rientro dalle vacanze di Natale.

Un intervento che permetterà alla comunità di disporre di un polo per bambine e bambini da 0 a 6 anni di avanguardia, sia dal punto di vista della funzionalità della didattica sia da quello del risparmio energetico, con una grande attenzione al clima interno, all’acustica, con una nuova piccola palestra molto luminosa e una sala da pranzo insonorizzata.

Aumenteranno anche i posti, da 133 a 176: da 60 a 78 all’asilo nido, 18 in più; e da 73 a 98 alla scuola materna, 25 in più.

Il costo totale è di 7.997.000 euro.

 

 

I commenti sono chiusi.