Addio a Vincenzo Chimini, a lungo amministratore comunale

TOSCOLANO MADERNO – La comunità di Toscolano Maderno piange Vincenzo Chimini, uomo delle istituzioni, vicesindaco, presidente della Comunità Montana. A portarselo via una malattia contro la quale lottava da qualche tempo. Ieri mattina si è arreso.

Vincenzo Chimini è stato uno dei protagonisti della vita amministrativa toscomadernese degli ultimi decenni, in Consiglio comunale per diversi mandati con liste di centrodestra.

Nel novembre del 1998 divenne vicesindaco e assessore nella prima Giunta guidata da Paolo Elena, con deleghe ai lavori pubblici e ai servizi sociali. É stato vice di Elena anche nel secondo mandato, dal 2003 al 2008, con deleghe all’edilizia privata, all’urbanistica e al progetto speciale sulla Valle delle Cartiere. Nel mandato 2008-2013, sindaco Roberto Righettini, è stato presidente del Consiglio comunale.

Dal settembre 2008 al luglio 2009 è stato anche presidente della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, istituzione che ha difeso strenuamente in un periodo storico in cui si profilava la soppressione di tali enti.

Vincenzo Chimini è stato una colonna della Corale Santa Cecilia di Maderno, dove per ha ricoperto il ruolo di basso. «Cantore difficilmente sostituibile – dicono i compagni del coro – per le qualità vocali ancora fresche nonostante l’età e gli acciacchi, per l’amore nei confronti della musica sacra e del canto gregoriano».

Vincenzo Chimini non ha lesinato neppure l’impegno in campo sociale. Lo si incrociava spesso alla Croce Rossa di Salò, dove prestava il suo tempo come volontario.

Ora si ricongiungerà all’amata moglie Eula. Lascia i figli Chiara e Luca.

 

 

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