Sua maestà il tartufo nero, festa a Tignale

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TIGNALE – Il tartufo nero del Garda bresciano, la «trifola» come lo si chiama da queste parti, si mette in mostra a Tignale, dove nel fine settimana dal 26 al 28 settembre va in scena la 16esima edizione della «Sagra del tartufo».

Il sipario sulla rassegna si alza venerdì alle 14.30 con l’apertura degli stand nel piazzale Delle Ginestre, a Gardola, presso i quali si potranno assaggiare e acquistare prodotti tipici locali come salumi, formaggi, marmellate, miele, olio e naturalmente tartufi (fino alle 19). Il pomeriggio si chiude con un assaggio collettivo di pasta al tartufo. Gli stand saranno a disposizione del pubblico anche sabato e domenica (10.30-12.30 e 14.30-18). Domenica è inoltre in programma la «Passeggiata del tartufaio», con partenza alle 9 dall’oleificio di Gardola e arrivo al Museo del Parco di Prabione. Nel corso dell’escursione sarà proposta una dimostrazione di ricerca con i cani da tartufo. Sireplica il week end successivo, ma solo il sabato e la domenica, il 4 e il 5 ottobre, stessi orari e stesso programma. Inoltre in queste settimane alcuni ristoranti del paese propongono menù speciali a base di tartufo locale. Se amate questi funghi pregiati e prelibati, dunque, non c’è bisogno di andare fin nelle Langhe. Basta venire sul Garda, a Tignale. La riviera bresciana del Garda, in particolar modo l’alto lago, è infatti una terra ad elevata vocazione tartufigena: vi crescono spontaneamente 17 delle 24 specie esistenti in natura in Italia. Nei boschi di Tignale crescono le specie di tartufo più apprezzate dai gourmet, a cominciare da quella più ambita dai palati raffinati, il «Tuber melanosporum», il tartufo nero pregiato, che si raccoglie tra dicembre e marzo. In questo periodo si può invece gustare il “Tuber aestivum”, ricco di sali minerali, pertanto di sapore.

In cucina il tartufo rappresenta uno degli ingredienti più raffinati, amato da principi e re per il suo aroma inconfondibile e inebriante. Si sposa a meraviglia con le uova, è sublime per condire risotti e pastasciutte, ma può sorprendere anche in abbinamento con la carne e persino con il pesce di lago. La tradizionale festa di Tignale offrirà l’occasione per ghiotti assaggi, ma anche per approfondire la conoscenza delle tecniche di utilizzo del tartufo in cucina.

Info all’Ufficio del turismo: tel. 0365.73354.

 

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