San Felice, il bilancio di fine anno del sindaco

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SAN FELICE DEL BENACO – Priorità alla persona e alle opere pubbliche. Il sindaco Rosa: “Oltre 1 milione di euro per istruzione, famiglia e welfare”. Nel 2014 opere pubbliche e investimenti per mezzo milione.

Fine d’anno, tempo di bilanci. Il sindaco Paolo Rosa ha voluto fare il punto di quanto fatto nell’anno che volge al termine. Ecco il comunicato diffuso dall’Amministrazione comunale.

Un anno, che ha visto mettere al primo posto la persona, con risorse adeguate che hanno superato 1 milione di euro tra istruzione, servizi sociali e famiglia. Fondi che valgono un ragguardevole 24% delle spese correnti. Dunque è stato garantito il potenziamento delle operatrici socio assistenziali, del sostegno educativo diurno e scolastico rivolto a giovani disabili, dei bonus bebè e delle borse di studio agli studenti meritevoli (dalla 5° elementare sino all’università). Sono stati 25 i “giovani eccellenti” premiati con oltre 9 mila euro, sommando anche le borse Ricca Tedesco Marpicati.

Dunque, si è dato seguito ad un bilancio prudente capace di leggere la crisi economica e di sintonizzarsi con le aspettative dei cittadini. Infatti da segnalare la riconferma dell’abolizione della “tassa sulle luci votive”, l’eliminazione della Tasi per la quasi totalità delle prime case, l’estensione dell’esenzione IMU per le abitazioni concesse in uso gratuito tra genitori e figli, nonché l’eliminazione dell’addizionale comunale IRPEF per i redditi sino a 25 mila euro per una platea di contribuenti stimata in oltre 1800 soggetti tra cui gran parte pensionati (650) e lavoratori dipendenti (800). Oltre a una riduzione della tassa rifiuti (Tari) del 50% a sostegno degli esercizi commerciali del centro storico.

Fatto di non poco conto di questi tempi se si pensa che il comune gardesano è stato oggetto di tagli di trasferimenti dallo Stato dal 2010 al 2014 di oltre il 38% per circa 650 mila euro, numeri che contengono un taglio di ben 278 mila euro nel solo 2014 rispetto al 2013. “Nonostante ciò – dice il sindaco – siamo riusciti anche a diminuire il debito residuo mutui e rispettare il patto di stabilità”. Per l’ecosostenibilità il Comune ha scelto per i pannelli fotovoltaici da 12 Kwp attivati sulla palestra comunale che coprono il 93% dei suoi consumi e per il rifornimento ha stipualto un accordo di fornitura d’ energia verde rinnovabile per tutte le utenze comunali pari a circa 800 mila kWh annui. Gli oneri e standard entrati nelle casse comunali, nel 2014 si assestano a oltre 700mila euro: “oneri che sono il riflesso di una precisa scelta di puntare più sulla qualità dell’abitare piuttosto che sulla quantità dell’abitato”, spiega Rosa.

Per concludere, il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici Simona Robusti elencano quanto fatto per le varie opere pubbliche in questo 2014, “con la priorità alla sistemazione e manutenzione dell’esistente”. Dai dati primeggia il nuovo percorso pedonale su via Zublino per circa 120 mila euro, il palco spettacoli al Castello di Portese per 50 mila euro (realizzato anche con il contributo dell’Associazione San Giovanni Decollato), la manutenzione al patrimonio con asfaltature, abbattimento barriere architettoniche, sicurezza scuole e viabilità dei centri storici, illuminazione pubblica per circa 50 mila euro, passando per l’inaugurazione del nuovo lungolago del Porto di San Felice terminato per l’estate 2014. Opere e investimenti per circa mezzo milione di euro.

 

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