Caritas, crescono le famiglie italiane in difficoltà
SALÒ – Una crisi che continua a mordere. E che colpisce un numero crescente di famiglie italiane, anche sulla “ricca” riviera gardesana. È il dato che emerge dal resoconto dell’attività 2014 della Caritas zona di Salò.
«Si sono avuti contatti – dicono alla Caritas, che rivolge il proprio impegno anche in favore degli abitanti dei Comuni di Roè Volciano, Gardone Riviera e Toscolano Maderno -, in alcuni casi in modo saltuario, con 207 nuclei familiari; per alcuni di questi si è instaurato un rapporto di vicinanza e di ascolto, in collaborazione con le assistenti sociali dei Comuni. Sono stati distribuiti 1.689 pacchi viveri a 165 famiglie e si è intervenuti con la distribuzione di 420 provviste di vestiario, in una situazione in cui è ulteriormente aumentata la percentuale delle famiglie italiane aiutate rispetto gli anni precedenti: 37% nel 2014, 30% nel 2013 e 25% nel 2012».
Gli aiuti sono finanziati grazie al ricavato della pesca di beneficenza estiva (7.410 euro), del banco libri (3.829 euro), delle raccolte effettuate nelle parrocchie in occasione della giornata Caritas (4.251 euro) e dei contributi di enti pubblici (4.500 euro dal Comune di Salò), cittadini privati (3.705 euro), società e banche (5.387 euro).
«Nonostante queste entrate – spiegano alla Caritas – non sarebbe stato possibile far fronte alla consistente distribuzione di alimenti senza l’aiuto del “Banco alimentare”, che ci ha destinato mensilmente circa una tonnellata di derrate, e del Gruppo Alpini di Salò che ha promosso una giornata di raccolta straordinaria presso un supermercato salodiano».
Continua anche l’iniziativa del «Microcredito», tramite il quale la Caritas ha finanziato 26 famiglie per un totale di 61.600 euro. Ci sono peraltro ancora fondi disponibili, tanto che si sollecita chi fosse nelle condizioni di richiedere l’aiuto a recarsi presso la sede Caritas. Il finanziamento massimo è di 3mila euro, da restituire in 36 rate mensili (è indispensabile avere un reddito tale da poter restituire il prestito).
Nel 2014 sono inoltre stati erogati contributi a fondo perduto per 10.652 euro a 21 famiglie per la copertura di spese urgenti (affitti arretrati, spese mediche ed utenze domestiche). Parte degli importi erogati a fondo perduto è stata coperta dalla Diocesi con il «Fondo briciole lucenti». La Caritas ha infine erogato 2.400 euro a 3 famiglie per necessità impellenti, con restituzione in rate minime senza interessi.