PAES: un incontro pubblico

ARCO – Il PAES è un documento che definisce le politiche da adottare per raggiungere l’obiettivo europeo di riduzione delle emissioni di CO2 del 20 per cento entro il 2020. Se ne parlerà giovedì 26 marzo.

Il PAES, Piano d’azione per l’energia sostenibile, è un documento che definisce le politiche energetiche che l’Amministrazione comunale adotterà per raggiungere l’obiettivo europeo di riduzione delle emissioni di anidride carbonica del 20 per cento entro il 2020. Un obiettivo che sarà perseguito attraverso azioni volte a diminuire i consumi energetici su tutto il territorio, per la cui efficacia sarà necessario l’impegno di tutti. Il Comune di Arco sta ultimando la redazione del PAES, e in vista della presentazione al Consiglio comunale per l’approvazione invita la cittadinanza ad un momento di confronto sul tema che si svolge giovedì 26 marzo a Palazzo dei Panni con inizio alle 20.30. Informazioni: tel. 0464 583509, e-mail [email protected]

L’11 ottobre 2012 l’Amministrazione comunale ha aderito al Patto dei sindaci, un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea per coinvolgere attivamente i Comuni d’Europa nel percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale. Tra gli impegni previsti da tale accordo c’è la riduzione di tutte le emissioni di CO2 oltre l’obiettivo del 20%, per questo è in fase di definizione il Piano d’azione per l’energia sostenibile del Comune di Arco.

La riduzione dei consumi energetici e delle conseguenti emissioni di anidride carbonica sul territorio è possibile solo con l’impegno non solo dell’Amministrazione comunale, ma anche e soprattutto dei cittadini, sia aziende sia privati. Dall’analisi dei consumi energetici sul territorio si evince che questi sono quasi interamente dovuti al traffico veicolare, al riscaldamento delle abitazioni e alle attività artigianali ed industriali, meno dell’1% dei consumi sono generati direttamente dalle strutture comunali (dal computo sono esclusi i tre grandi gruppi industriali energivori presenti sul territorio che hanno propri sistemi di compensazione delle emissioni).

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