Mutuo Soccorso, Banali e Pelizzari soci onorari

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SALÒ – Due nuovi soci onorari per la Società di Mutuo Soccorso Artigiana ed Operaia di Salò. Il titolo attribuito ad Adolfo Banali, classe 1927, e ad Angelo Pelizzari, classe 1919.

Quella di socio onorario è una qualifica attribuita a chi ha una età di almeno 85 anni e ha maturato un’anzianità di almeno 50 anni di appartenenza alla Mutuo Soccorso. È facile capire, dunque, che pochi sono coloro che possono aspirare al titolo. Adolfo Banali e Angelo Pelizzari, salodiani doc, ci sono riusciti. Banali, classe 1927, all’età di 15 anni era già socio, mentre Pelizzari, classe 1919, prendeva la tessera sociale a 14 anni.

Così entrambi hanno ricevuto dalle mani della presidente Maria Cristina Gnes il diploma di socio onorario. La cerimonia di attribuzione del titolo si è svolta giovedì, presenti tutte le cariche sociali e due past president della Mutuo Soccorso, Dino Comini e il vicesindaco Pierantonio Pelizzari. Tutti hanno ringraziato Adolfo e Angelo per l’attaccamento alla “loro” Società di Mutuo Soccorso.

Nella foto sopra, da sinistra: Maria Cristina Gnes, Pierantonio Pelizzari, Angelo Pelizzari, Adolfo Banali e Dino Comini.

La Società di Mutuo Soccorso Artigiana ed Operaia di Salò. Nel lontano 1859, nell’antica chiesa di Santa Giustina, fu indetta la prima assemblea dei soci. La Società, che annovera tra i presidenti onorari Garibaldi e Zanardelli, fu la prima esperienza di mutualismo sul territorio bresciano, nonché stimolo alla costituzione di medesime associazioni tra gli operai in Brescia (1860) e provincia. Fu fondata il 2 gennaio 1859, sotto il governo austriaco. «Era tempo – disse il primo presidente, Pietro Zanoli – che anche questa nostra contrada non andasse priva di una mutua associazione per laboriosi operai, procacciando in tal modo una sorgente novella di beni morali e materiali».

Sin dalla fondazione la Mutuo Soccorso diede diritto ai soci ad un sussidio in caso di malattia, organizzò scuole serali gratuite per alfabetizzare la popolazione (1861), appoggiò la nascita dell’asilo (1863), costituì la Banca popolare di Salò per i piccoli risparmiatori e concesse di crediti sull’onore (1869), fondò la Cooperativa (1897) e l’Unione di consumo (1906), nonché la Mutualità scolastica salodiana (1911).

Oggi, caduto lo scopo previdenziale e mutualistico, la Società, presieduta da Pierantonio Pelizzari, continua a promuovere iniziative di solidarietà, eventi culturali, interventi per l’istruzione e occasioni ricreative.

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