Da Salò il protocollo per il food delivery ai tempi del coronavirus

L’ordinanza sindacale n. 65 del 29/03/2020 (la puoi scaricare qui) prescrive che, dal 5 aprile 2020, l’attività di ristorazione con consegna a domicilio può avvenire nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e di protezione personale per l’attività di confezionamento che di trasporto, avendo cura di dotarsi di rigidi protocolli di sicurezza anti-contagio, da comunicarsi preventivamente al Comune di Salò, e di adeguati strumenti di protezione individuale, nonché di osservare idonee pratiche di igiene, secondo un livello di cautele rapportato ad una situazione almeno di quarantena precauzionale.

Protocollo per la consegna di cibo in modalità contactless delivery

Il Titolare dell’attività deve essere in possesso del documento HACCP e del Documento di Valutazione Rischi aggiornati entrambi per l’emergenza sanitaria COVID-19.

CARICO DEL CIBO

1. I ristoratori definiscono delle aree destinate al ritiro del cibo preparato, da parte dei corrieri, per le quali osservano procedure di pulizia e igienizzazione straordinarie. Queste aree devono essere separate dai locali destinati alla preparazione del cibo.

2. Il ritiro del cibo preparato avviene assicurando la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e l’assenza di contatto diretto.

3. Il cibo preparato viene chiuso in appositi contenitori (o sacchetti) tramite adesivi chiudi-sacchetto, graffette o altro, per assicurarne la massima protezione.

4. Il cibo preparato viene riposto immediatamente negli zaini termici o nei contenitori per il trasporto che devono essere mantenuti puliti con prodotti igienizzanti, per assicurare il mantenimento dei requisiti di sicurezza alimentare.

TRASPORTO DEL CIBO

5. Intensificare a livello quotidiano (ad inizio e a fine giornata) il mantenimento delle condizioni d’igiene dei mezzi di trasporto avendo cura di disinfettare quotidianamente le maniglie interne ed esterne dei mezzi di trasporto, le cinture di sicurezza, voltante, sedili, marce e ogni parte destinata al contatto con le mani delle persone.

6. Il cibo deve essere trasportato o in mezzi destinati al solo trasporto di prodotti alimentari o in alternativa in altri mezzi (previa comunicazione al Comune di Salò dei dati identificativi del veicolo e della targa) solo se all’interno degli stessi vengono collocati idonei contenitori, adatti a contenere alimenti (Reg. CE 1935/2004 e Reg. CE 2023/2006 idoneita’ del MOCA) e che garantiscono il mantenimento delle temperature e la salubrità dell’alimento trasportato.

CONSEGNA DEL CIBO

7. Non accedere nelle abitazioni private ma limitarsi a sostare nel punto di consegna concordato preventivamente. Se le condizioni di salute non permettono al committente di muoversi occorre mantenere la distanza minima di 1 m. da ogni altra persona e adottare la mascherina, i guanti in nitrile e/o ogni D.P.I. (es. mascherina oculare ect.).

8. I pasti dovranno essere riposti in contenitori monouso, dotati di coperchio, idonei al contatto con gli alimenti (cellulosa, plastica, cartone o alluminio e comunque riportare il marchio CE ). I contenitori monouso dovranno a loro volta essere collocati e trasportati in contenitori che garantiscano la protezione da contaminazioni e da agenti atmosferici (dotati di coperchio, lavabili e disinfettabili sia all’interno che all’esterno, idonei a mantenere la temperatura al cuore dell’alimento in caso di alimenti deperibili secondo quanto previsto nel Cap. IX del Reg. CE 852/04).

9. E’ preferibile il pagamento elettronico per evitare qualsiasi contatto. Se non è possibile provvedere al pagamento elettronico è consentito effettuare il pagamento in contanti solo se il denaro venga consegnato nell’importo esatto richiesto e in una busta chiusa.

10. E’ obbligo dell’esercente la consegna al cliente dello scontrino fiscale.

Il cliente e il corriere devono indossare l’apposita mascherina e guanti durante ogni fase di consegna.

A queste regole specifiche si aggiungono le norme che tutti devono osservare cioè:

• seguire scrupolosamente le raccomandazioni del Ministero della Salute;

• Lavarsi accuratamente le mani con soluzione idro-alcolica;

• Evitare il contatto con qualsiasi soggetto e mantenere la distanza di almeno 1 m.;

• chiunque presenti sintomi simili all’influenza resti a casa, sospenda l’attività lavorativa, non si rechi al pronto soccorso, ma contatti il medico di medicina generale o le autorità sanitarie.