Alessandro Paris, trentino, 38 anni, storico, è il nuovo direttore del MuSa

SALÒ – Nominato il nuovo direttore del Museo civico di Salò. Alessandro Paris ha vinto il bando pubblicato dal Comune, sbaragliando la concorrenza di altri 22 pretendenti all’incarico.

Alessandro Paris, trentino, 38 anni, storico, è il nuovo direttore del MuSa, il museo civico di Salò. «È lui – dice Alberto Pelizzari, presidente del Cda della Fondazione Opera Pia Carità Laicale e Istituto Lodroniano, comproprietaria, assieme al Comune, del complesso di Santa Giustina ed ente gestore del museo civico che vi è allestito – il primo mattone della struttura stabile di cui vogliamo dotare il nostro museo. Paris è uno storico e la sua professionalità sarà certo utile per dare corso alla linea di sviluppo e crescita del museo che ci siamo prefissati, che prevede di puntare in modo deciso sui periodi storici della Magnifica patria e della Repubblica Sociale Italiana».

Paris, inoltre, è un giovane ricercatore, e anche questa caratteristica è decisamente in linea con la nuova strategia del museo, che ha deciso di implementare l’attenzione verso il mondo della scuola e della didattica.

«Intercettare i flussi turistici sarà sempre il nostro obiettivo – continua Pelizzari – ma ci siamo riproposti di guardare con più attenzione anche al pubblico scolastico».

Paris, che ha vinto il bando pubblicato dal Comune (ne avevamo scritto qui), sbaragliando la concorrenza di altri 22 pretendenti all’incarico, vanta collaborazioni col Mag, il Museo Alto Garda di Riva, ed è ricercatore collaboratore presso la Fondazione Fondazione Bruno Kessler di Trento.

A Salò entrerà in servizio in settembre.

Il MuSa di Salò.

 

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