Frana a Tempesta: è iniziato il disgaggio, ovvero le operazioni che consentiranno di mettere in sicurezza la parete rocciosa da cui si è staccata l’enorme frana (800 metri cubi di rocce e detriti) che ha tagliato in due la riviera orientale del Garda, bloccando i collegamenti via terra tra Veneto e Trentino.
Ieri, venerdì, sono state utilizzate le prime cariche esplosive, necessarie per disintegrare i massi più grandi e pericolanti rimasti sul pendio. E’ il primo passo di un intervento di messa in sicurezza che si annuncia lungo e complesso e che, come dichiarato dagli enti competenti, richiederà almeno un mese di lavoro.
Ecco il video diffuso dai Vigili del Fuoco di Riva del Garda, che su richiesta del Servizio Strade della Provincia ha garantito la sicurezza in acqua durante le prima operazioni di disgaggio sulla SS 249.
Intanto che deve spostarsi da un lato all’altro della frana, studenti e lavoratori, deve necessariamente fare ricorso alle corse straordinarie istituite da Navigarda.
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Per ora sono stati resi noti gli orari del servizio straordinario Riva –Malcesine – Riva con traghetto autoveicoli/passeggeri valido fino a martedì 12. Per gli orari dal 13 in avanti verranno effettuate successive valutazioni con gli enti interessati. Ne daremo notizia.
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