Aperitivi con le Muse: la storia del relitto del Dukw e del suo unico superstite

SAN FELICE DEL BENACO - Domenica 28 febbraio alle 11 chiacchierata con il Nucleo Sommozzatori del Gruppo Volontari del Garda, che sveleranno la storia del relitto del mezzo anfibio statunitense Dukw, affondato a Riva del Garda.

I sommozzatori dei Volontari del Garda, ripercorreranno la storia dell’unico superstite che alla fine della guerra vide affondare il suo carro anfibio e 25 suoi commilitoni durante una notte di tempesta in mezzo al lago, il Caporale Thomas Houg.

Modera Marzia Manovali.

Potrete seguire l’incontro sulle piattaforme digitali di Fondazione Cominelli:

 

 

La storia del mezzo anfibio Dukw dell’esercito Usa

Lo avevano cercato, invano, anche i militari Usa. Tra il 2003 e il 2008 effettuarono tre distinte campagne di ricerca sul Garda per individuare nelle profondità lacustri il mezzo anfibio su cui persero la vita, sul finire della seconda guerra mondiale, 24 soldati della decima «Mountain division». Si auguravano di poter recuperare i resti dei militari scomparsi, per dare ai connazionali caduti in battaglia una sepoltura almeno simbolica. Ma le ricerche furono archiviate senza esito.

Sul lago, però, c’è chi non ha mai smesso di cercare: gli uomini del Nucleo nautico e subacqueo dei Volontari del Garda, che il 9 dicembre del 2012 hanno visto premiati sforzi e perseveranza, hanno individuato il mezzo, hanno fissato la posizione esatta del relitto e lo hanno filmato.

Un ritrovamento eccezionale, tramite il quale i Volontari del Garda hanno scritto il capitolo conclusivo di una storia tragica cominciata quasi 70 anni fa.

Erano gli ultimi giorni dell’aprile del 1945 quando gli uomini della 10ª Mountain Division Usa tentarono l’unica azione possibile per infrangere la dura resistenza opposta dalla Wehrmacht in ritirata lungo la Gardesana Orientale: aggirare le gallerie con un’ardita operazione via lago.

Dukw
Seconda guerra mondiale: un Dukw a Riva del Garda.

La notte del 30 aprile un mezzo anfibio «Dukw» salpò da Malcesine (è una delle ipotesi ma non ci sono info certe sulla rotta) alla volta di Riva del Garda. Portava un carico di armi: un cannone da 74 millimetri, mitragliatrici e munizioni per un peso stimato di 9.475 libbre, contro le 5mila tollerate del mezzo. Sotto il peso di un carico eccessivo, complici le onde di una notte di tempesta, quelle tempeste violente e improvvise che i gardesani conoscono e temono, il Dukw si rovesciò e si inabissò, trascinando con sé il suo carico umano di 25 soldati. Se ne salvò solo uno, il caporale Thomas Hough dell’Ohio.

Per scoprire come si salvò e conoscere il tragico destino dei suoi compagni seguite Aperitivo con le Muse di domenica.

relitto Dukw
La traccia sonar del relitto del Dukw.
Soldati della 10th Mountain Division  sul Garda settentrionale.

 

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