Salò Promotion: “Progettare e realizzare la Salò del 2030”

SALO' - Salò Promotion”, l'associazione dei commercianti salodiani, ha rinnovato le cariche. Alla presidenza confermato Andrea Maggioni. Ecco le proposte e le richieste.

Si è svolta il 10 febbraio l’annuale assemblea di Salò Promotion. L’associazione raccoglie oramai oltre 150 esercizi commerciali ed in questi anni è cresciuta sensibilmente diventando un interlocutore di Enti e associazioni che operano sulla sponda Bresciana del lago di Garda.

Quest’anno l’assemblea dei soci è stata anche l’occasione per rinnovare le cariche sociali. Alla presidenza per il prossimo triennio è stato confermato Andrea Maggioni. Sono stati altresì eletti all’interno del direttivo Biagio Capolupo, Irene Agliardi, Mauro Maccarini, Andrea Battani, Roberta Maroni, Andrea Battaini, Cesare Filippini e Gianluca Banalotti.

Il presidente riconfermato nella sua carica per un ulteriore triennio ha ricordato che «solo facendo sinergia, condividendo idee e progetti e, perché no, discutendo, gli operatori del settore stanno cercando di offrire una Salò al passo con i tempi ed in grado di competere nel mercato mondiale del commercio e del turismo».

Continua Maggioni: «Importante è altresì la sinergia con l’Amministrazione Comunale e la Proloco. Con entrambi gli enti in questi anni abbiamo costruito un proficuo rapporto di collaborazione grazie alla sensibilità e alla disponibilità al confronto che abbiamo riscontrato. L’associazione commercianti è anche parte integrante della comunità salodiana e non può prescindere dai Salodiani. Lanciamo quindi un appello a tutti i nostri concittadini perché insieme a noi, con noi, contribuiscano a valorizzare Salò e le sue peculiarità. Un commercio e un turismo florido hanno ricadute positive su tutta la Comunità. Ecco, “remiamo tutti nella stessa direzione” per una Salò protagonista».

Per Maggioni «è arrivato il momento con l’Amministrazione Comunale, gli Enti, le Associazioni, la Proloco e i Salodiani tutti, di pensare, progettare e realizzare la Salò del 2030: i commercianti ci sono».

Il lungolago di Salò.

 

Gli eventi in programma per il 2022

Nel 2022 sono già in programma una serie di eventi imperdibili che potranno determinare la centralità di Salò nello scenario Lombardo: la Mostra botanica il prossimo 29/30/1 aprile-maggio e il 9/10/11 settembre, l’Estate Musicale di luglio ed agosto, la tappa del Giro d’Italia del 24 maggio ed ancora il passaggio della 1000 miglia il 15 giugno, sono solo alcuni degli eventi a rilievo internazionale che caratterizzeranno la stagione salodiana.

«In tutti questi eventi e negli altri che stanno per esser programmati – continua Maggioni – l’associazione commercianti porterà il suo contributo. Il 2020 è stato un anno difficile, il 2021 è stato l’anno della ripresa ed è fondamentale che il 2022 sia l’anno del consolidamento».

Le richieste dei commercianti

I commercianti salodiani chiedono a gran voce che «il PNRR preveda investimenti infrastrutturali anche sulla sponda Bresciana del Lago dí Garda al fine dí facilitare l’accessibilità dí quest’area e l’attrattivitá paesaggistica e culturale.

È importante ricordare che il lago di Garda rappresenta la prima area geografica Italiana in termini dí presenze turistiche con 25 milioni di presenze annue (14 mln sponda Veneta, 8 mln sponda Lombarda e 3 mln sponda Trentina).

La maggioranza dei nostri ospiti è composta da turisti stranieri (quasi 80% della totalità), con una permanenza media nel territorio di 4 giorni.

La nazionalità che primeggia nelle statistiche è quella tedesca (quasi 50% della totalità). Nello spettro troviamo, però, anche Olandesi, Danesi, Inglesi, Irlandesi, Svizzeri e Francesi. Qui l’Europa e gli Europei si incontrano.

Al fine di dare una idea concreta basti pensare che con i sui 25 milioni di turisti il lago di Garda registra il doppio delle presenze dell’intera Sardegna e oltre una volta e mezza della Liguria. Ecco, in questo contesto turistico, gli investimenti strategici non possono dimenticare il lago di Garda e quindi Salò.

Nel 2023 Bergamo e Brescia saranno “Capitale italiana della cultura”, Salò e la sponda Bresciana debbono ambire ad ospitare una parte delle iniziative previste.

Le preoccupazioni per i lavori del collettore

Ed in fine il collettore fognario. L’associazione commercianti non ha certo il compito di sostituirsi agli Enti preposti alla scelta, che nella più ampia discrezionalità amministrativa sicuramente faranno il bene comune.

«Chiediamo solo, a gran voce – conclude Maggioni -, che l’opera durante la realizzazione non distrugga un tessuto commerciale e turistico faticosamente costruito nei decenni. Se l’opera dovrà esser fatta, siano previsti la sospensione dei cantieri nel periodo estivo, opere di compensazione a favore di Enti ed associazioni e una mobilità alternativa sull’acqua a titolo gratuito.

Da ultimo il presidente di Salò Promotion fa un appello a tutti i lettori: «Il lago di Garda rappresenta un coacervo dí cultura, paesaggio, architettura, storia, sport e gastronomia difficilmente riscontrabili nel panorama mondiale. Un luogo unico dove passare qualche giorno tra il bello, nel bello. Vi aspettiamo, a Salò!».

 

 

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