Sotto le bombe in un bunker del 1944 con realtà simulata

REZZATO (BS) - Nei prossimi due fine settimana, 25-27 agosto e 1-3 settembre, bunker tour al rifugio antiaereo di Rezzato. Esperienza di un bombardamento intenso con realtà simulata.

Metti insieme un Rifugio Antiaereo Tedesco del 1944, le analisi dei Ricercatori dell’Università del Sussex, il Cinesound degli Studios Cinematrografici Americani ed il gioco è fatto.

Uscire da un bunker antiaereo, dopo dieci minuti di bombardamento intenso, anche se simulato, ma con effetti sensoriali visivi e uditivi veri, creati grazie ad un software di realtà aumentata e ad un’adeguata preparazione storica, avrà un effetto impressionante”.  Non creerà ai visitatori uno “Shock da Bomba”, come durante la guerra, ma regalerà ai partecipi un’esperienza indimenticabile, in grado di far capire pienamente cos’è l’impotenza di subire senza poter fare nulla per scappare.

Il Museo Nazionale di Storia patria di Rezzato, ospitato nelle Cantine Torreggiani di Rezzato, aprirà le porte a questo esperimento dal 27 al 29 agosto e dall’1 al 3 settembre, dalle 19 alle 21. L’Unione fa la forza e per realizzarlo ci sono voluti gli studi dei Ricercatori dell’Università del Sussex e gli Studios Americani, per il Cinesound a realtà simulata. Le ricerche dei professori Inglesi dell’Università del Sussex, presentate lo scorso giugno, hanno stabilito che il realismo sonoro e visivo, immaginato da persona lontana dalla guerra, rispetto ad un bombardamento vero, è completamente diversa. Le persone si creano nella propria testa semplicemente un film, una pura immagine, completamente differente rispetto al realismo sonoro quotidiano sperimentato dalle persone al fronte; rimane una distanza tra la testimonianza e la ricezione mediata non solo per i suoni della guerra ma anche e soprattutto per i suoi orrori. Dobbiamo far capire che la guerra genera paure. Il motto del Museo è “Per Non Dimenticare”, ciò è possibile solo, mettendo le persone davanti ai fatti veri o verosimili, in questo caso.

 

Due weekend di storia, legati ai percorsi dei Bunker Tour, un movimento internazionale nato con lo scopo di permettere ai cittadini di visitare i luoghi segreti della storia della seconda Guerra Mondiale. Il Rifugio antiaereo di Treponti è tra quelli meglio conservati.

I Risultati della Ricerca, verranno poi portati oltremanica, per capire l’effetto sui cittadini Italiani.

“In pochi – sottolinea Michele Torreggiani, presidente del Museo – si aspettano di trovare in un rifugio antiaereo originale, molta storia, ma anche tanta sofferenza, di chi cercava di proteggere la propria famiglia, sperando di ritrovare la propria casa intatta, alla fine dell’allarme. Da quando abbiamo inaugurato la nuova modalità di visita, sono arrivati visitatori da tutt’Italia, ma anche da Olanda, Germania e Francia, di tutte le fasce d’età, che ci hanno spinto a questo ulteriore passo in avanti. Non una visita passiva, ma attiva, dove il visitatore è l’attore dell’evento. Sono stati proprio i giovani, ancor più degli anziani che hanno vissuto la guerra, ad apprezzare la novità dell’esperienza”.

A completare l’esperienza immersiva, tutti gli oggetti e cartelli sono originali, attraverso i quali è possibile confrontare lo spazio attuale con quello di allora. Le visite, programmate sono tre ogni giorno. Alle19,00, 20,00 e 21,00. La durata è di un’ora. Alla fine verrà offerto a tutti e gratuitamente un aperitivo.

Il costo con visita guidata è di € 15,00 per gli adulti e  € 8.00 per bambini oltre i 6 anni.

Info: 348 582 1227. Cantina Torreggiani Via Garibaldi n. 45 – Rezzato (BS)

 

 

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