Road to Belgrado per il quattro di coppia femminile a trazione gardesana

«La finale olimpica del quattro di coppia femminile a Tokyo – si legge su canottaggio.org – resterà a lungo impressa nella memoria degli appassionati. Alle spalle di una dominante Cina – oro a cinque cerchi con oltre sei secondi di vantaggio sulla prima delle avversarie – la bagarre per il podio vide la Polonia assicurarsi la medaglia d’argento con 72 centesimi di margine sull’Australia bronzo, che a sua volta vede minacciato il suo podio dalle azzurre Gobbi, Lisi, Montesano e Iseppi (tutte e quattro esordienti alle Olimpiadi, così come era la prima volta di un quadruplo rosa dell’Italremo ai Giochi), quarte a un secondo e 25 centesimi dalla terza piazza delle aussie, e con appena otto centesimi di vantaggio sulla Germania quinta.

Una finale spettacolare, che se da un lato ha proiettato per la prima volta il quadruplo femminile azzurro e le sue protagoniste nell’Olimpo della specialità, dall’altro seppur con tanta soddisfazione, non può aver lasciato un po’ di amaro in bocca alle cavaliere di quella impresa. E così si riparte verso Parigi 2024 con la formazione sostanzialmente invariata.

Ai Mondiali di qualificazione olimpica di Belgrado, in barca per l’Italia con l’obiettivo di chiudere nelle prime sette posizioni e staccare così il pass a cinque cerchi ci saranno di nuovo Stefania Gobbi (Carabinieri), Alessandra Montesano (Fiamme Gialle) e Valentina Iseppi (CC Aniene), con il nuovo innesto Laura Meriano (Carabinieri), che per la prima volta nella sua carriera in azzurro, dalla punta (dove ha disputato tre Mondiali Under 23, due Under 19 e uno Assoluto lo scorso anno nel quattro senza) passa alla coppia.

 

In Serbia, il quattro di coppia femminile vi arriva dopo una stagione lineare, che lo ha visto tra le imbarcazioni più regolari di tutto il lotto olimpico a disposizione del DT Cattaneo, sia come risultati che come formazione: quarto posto agli Europei di Bled a due secondi dalla Gran Bretagna medaglia di bronzo, quinto in Coppa del Mondo a Varese, sempre con Gobbi, Meriano e Iseppi a bordo, assieme a Veronica Lisi. Adesso, con Montesano di nuovo in pista dopo il suo rientro dagli Stati Uniti – studente-atleta alla Ohio State University – il quattro di coppia tenta con questa formazione l’assalto alla carta olimpica.

Cina, Gran Bretagna, Olanda e Svizzera sono le protagoniste più attese, ma attenzione anche a Australia e Ucraina. L’Italia cercherà come sempre di essere regolare, e inserirsi per uno dei sette posti validi per Parigi.

“Il raduno è andato bene, è stato tosto come doveva essere, ma siamo pronte per affrontare questo Mondiale di qualifica” ci dice la capovoga Gobbi a pochi giorni dal via delle gare. Le fa eco la prodiera, Valentina Iseppi: “Siamo pronte per Belgrado, ci saranno avversarie forti, la Cina campionessa olimpica in primis, ma anche Svizzera, Stati Uniti, Australia, Canada, Ucraina, Olanda… Ci sono sette posti per Parigi, e noi saremo pronte a vendere cara la pelle”.