Lo chef Maurizio Bufi porta una Stella Michelin al Grand Hotel Fasano

GARDONE RIVIERA - Lo chef Maurizio Bufi del Ristorante Il Fagiano, Grand Hotel Fasano, si aggiudica la Stella Michelin. La proprietà: "Era un obiettivo. Siamo orgogliosi".

Al Teatro Grande di Brescia, alla 69esima edizione della Guida Michelin Italia, il Ristorante Il Fagiano del 5*L Grand Hotel Fasano & Villa Principe di Gardone Riviera (BS) ha conquistato la Stella Michelin.

Il progetto di ristorazione d’hotel della famiglia Mayr, cresciuto con l’ingresso di un nuovo chef all’inizio del 2022 (ne avevamo scritto qui), ha trovato in breve tempo il massimo riscontro sperato.

L’executive chef del ristorante gastronomico Maurizio Bufi, che era già riuscito nell’impresa di ottenere la Stella all’Hotel Villa Giulia di Gargano (BS) – dove l’aveva mantenuta sino al 2019 – si ripete così anche in un altro albergo di lusso, in quella che è diventata ormai la sua casa dal lontano 2012: il Lago di Garda.

Lo chef Maurizio Bufi.

Bufi: “Il coronamento di un sogno”

“Riconquistare la fiducia della Michelin è un grande traguardo, indubbiamente” ha affermato l’emozionato chef Maurizio Bufi. “È innanzitutto il coronamento di un sogno e di un progetto alberghiero di famiglia che oggi trova la sua massima soddisfazione, in questo ambito. L’idea di puntare su due professionisti e non più su uno solo, come in passato, ha dato ragione alla famiglia Mayr e la loro emozione, oggi, ne è una grande riprova”.

Nel dettaglio della cucina, “la Stella Michelin è la grandissima conferma della bontà del lavoro che stiamo facendo al Grand Hotel Fasano già dall’anno scorso. Sicuramente, abbiamo sempre lavorato a testa bassa e con una grande unione d’intenti. Abbiamo sempre puntato a fare bene il nostro mestiere. Poi, con la professionalità, i risultati arrivano”.

Il Fagiano Restaurant.

 

Dello stesso entusiasmo è il sous chef Matteo Mendeni. “Quando lo chef Bufi prese la Stella a Villa Giulia, io ero un capo partita. Oggi sono il suo sous chef e per me è tutta un’altra cosa. L’emozione di oggi è fortissima, perché racchiude tutti i sacrifici fatti in questi anni, che sono l’unico ingrediente che ti permette di arrivare dappertutto. È chiaro che, dietro, devi avere qualcuno che ti supporti al meglio e noi, con la famiglia Mayr, possiamo dire di essere pienamente soddisfatti. Bufi è per me un maestro. A lui devo tanto, in termini di insegnamento e di responsabilizzazione”.

Olliver Mayr: “La stella era un obiettivo. Siamo orgogliosi”

In rappresentanza della famiglia proprietaria dell’hotel, le parole di Olliver Mayr. “Credevo che i 135 anni dell’albergo potessero essere l’evento dell’anno per la nostra struttura. E invece, oggi, Maurizio mi ha dimostrato che il futuro ci può riservare bellissime sorprese. Non trovo altre parole per descrivere, in modo razionale, le mie emozioni oggi. La conquista della Stella era un obiettivo che mio fratello ed io ci eravamo dati ma averlo raggiunto oggi, dopo neanche due anni di lavoro insieme, mi rende una persona estremamente orgogliosa”.

Cartellata di luccio, patata affumicata, capperi e olive.

 

La cucina del Ristorante Il Fagiano

Se la prima Stella Michelin è, in gran parte, merito della cucina, un’alta percentuale del traguardo raggiunto oggi porta la firma della ricerca che Maurizio Bufi ha portato avanti al Grand Hotel Fasano & Villa Principe sin dal suo primo giorno.

La sua cucina, che muove i passi salienti tra il suo territorio natale, la Puglia, e quello d’acquisizione, la Lombardia, trova un suo equilibrio perfetto nei piatti del quattro menu degustazione.

I due esempi più emblematici in questo senso sono il Risotto, limone, burrata e liquirizia, con limone del Garda e burrata pugliese, e la Cartellata di luccio, patata affumicata, capperi e olive, una rivisitazione in chiave salata del noto dolce pugliese, qui rivisitato in forma di pasta fresca. I piatti di Maurizio Bufi non possono, però, solo essere riassunti così.

Risotto, limone, burrata e liquirizia.

 

Si incorrerebbe nell’errore di tralasciare la valorizzazione che egli stesso fa delle materie prime vegetali in particolare nel menu degustazione a tema Dalla Terra, con ricette quali il Pomodoro primaverile in gazpacho, e di quelle animali, proposte molto spesso anche con accostamenti insoliti, come Sogliola, asparago e tartufo nero o Pollo poché, cavolfiore e Verbena.

Stella è soltanto una parola, che in realtà, nasconde ore e ore di approfondimenti. Oggi, ancora più di una volta, sotto i riflettori.

Sogliola, asparago e tartufo nero.

 

 

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