Toscomadernesi al voto per eleggere i comitati di frazione
TOSCOLANO MADERNO - Convocate le assemblee per l’elezione di cinque comitati di frazione. Si voterà domenica 24 marzo, dalle 9 alle 22.
Entra nel vivo il progetto partecipativo e di ascolto del cittadino che è stato uno dei punti principali della proposta di governo de La Civica del sindaco Chiara Chimini. Dopo aver approvato il regolamento che istituisce e regola il funzionamento dei comitati, l’Amministrazione comunale passa ai fatti e convoca le assemblee di frazione per l’elezione di cinque comitati:
- Toscolano,
- Maderno,
- Cecina con Roina,
- Gaino
- Montemaderno con Bornico e Bezzuglio.
Dove e quando si vota
Si voterà domenica 24 marzo, dalle 9 alle 22. I seggi saranno allestiti al centro sociale Senior Club di via Verdi per le due località del capoluogo, Maderno e Toscolano, a Casa Campanardi per Cecina, alle ex scuole di via Raffaello per Gaino e nella sala civica di Vigole per Montemaderno.
Ogni comitato di frazione sarà formato da sei componenti. Ogni cittadino può presentare la propria candidatura (i moduli sono disponibili sul sito del Comune) per la frazione di residenza entro il 16 febbraio 2024.
Come si vota? Possono votare per l’elezione dei comitati i cittadini elettori, ovviamente per la frazione di appartenenza. Basterà presentarsi ai seggi con un documento di identità, per ricevere la scheda sulla quale si potranno indicare fino a un massimo di tre preferenze.
Le funzioni dei comitati di frazione
Le funzioni dei comitati di frazione sono state definite e dettagliate nell’apposito regolamento, approvato dal Consiglio comunale lo scorso novembre.
Si tratta di organismi che potranno fornire pareri o proposte su manutenzioni del territorio, politiche sociali e volontariato, servizi comunali e materie di competenza del Comune. Ogni comitato può convocare assemblee per la pubblica discussione di problemi riguardanti la località che rappresenta. I comitati si riuniranno almeno una volta ogni sei mesi, di propria iniziativa o su richiesta del sindaco o del Consiglio comunale.
Le sedute saranno pubbliche. Presidenti e vice presidenti dei comitati saranno convocati dal sindaco almeno una volta l’anno e congiuntamente per assicurare lo scambio di informazioni, esaminare preliminarmente le materie di interesse generale, coordinare gli indirizzi e le attività della politica della partecipazione. L’obiettivo è facilitare la comunicazione tra cittadino e amministrazione, tramite un collegamento aperto e continuo tra il palazzo e le diverse aree del paese.
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