Giorgio e Gino, ricordare cantando

ARCO - Per la Giornata della Memoria domenica 19 a Palazzo dei Panni alle 21 «Giorgio e Gino, ricordare cantando», concerto di Piero Nissim (canto e narrazioni), Myriam Nissim (canto) e e Francesco Guarneri (chitarra solista) in memoria di Giorgio Nissim e Gino Bartali.

Il concerto – promosso dai Comuni di Arco e di Riva del Garda, dalla biblioteca civica «Bruno Emmert» e dall’associazione Amicizia Ebraico Cristiana dell’Alto Garda – sarà replicato lunedì 20 gennaio a Riva del Garda per le scuole dell’Alto Garda: per le secondarie alle 9 e alle 11 all’auditorium San Giuseppe, e per le primarie alle 14.15 e alle 15.30 all’auditorium del Conservatorio, con in più la proiezione del documentario «Giorgio Nissim. Un eroe semplice», a cura di Vera Paggi.

Giorgio Nissim (Pisa, 23 marzo 1908 – 1º aprile 1976) tra il 1943 e il 1944 fu il principale animatore della rete clandestina DELASEM in Toscana, un’associazione ebraica con sede centrale a Genova, nata per l’assistenza dei molti ebrei stranieri profughi o internati in Italia. In questa funzione Nissim si distinse soprattutto per la sua azione a favore dell’infanzia: redasse un archivio con i dati dei bambini internati a Pisa, per affidarli ai Comitati femminili della DELASEM delle varie città italiane al fine di trovare per ciascuno un “patrono o una patronessa” che s’impegnavano ad aiutarli materialmente e moralmente attraverso scambi epistolari. Il 25 aprile 2006 il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi conferisce a Giorgio Nissim -la cui attività si stima abbia portato alla salvezza di almeno 800 ebrei correligionari- la Medaglia d’Oro alla memoria al Valor Civile.

Gino Bartali (Ponte a Ema, 18 luglio 1914 – Firenze, 5 maggio 2000) è noto come uno dei più importanti campioni di ciclismo su strada del Novecento; meno nota è la sua attività di aiuto degli ebrei nel corso dell’occupazione tedesca in Italia, quando collaborò attivamente con una rete di salvataggio guidata dal rabbino di Firenze Nathan Cassuto e dall’arcivescovo della città cardinale Elia Angelo Dalla Costa.» Nel maggio 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha consegnato alla moglie di Bartali, Adriana, la medaglia d’oro al valor civile (postuma) allo scomparso campione per aver aiutato e salvato molti ebrei durante la seconda guerra mondiale. Il 2 ottobre 2011 Bartali è stato inserito tra i Giusti dell’Olocausto nel Giardino dei Giusti del Mondo di Padova. Il 23 settembre 2013 è stato dichiarato Giusto tra le nazioni dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell’olocausto fondato nel 1953, riconoscimento per i non ebrei che hanno rischiato la vita per salvare quella anche di un solo ebreo durante le persecuzioni naziste.

 

Il programma

1. Oyfnpripetshok, di Harry Coopersmith. Con strofe anche in italiano (versione a cura di Piero Nissim).

2. Dona dona, testo di J. Katzenelson. Con strofe anche in italiano (versione a cura di Piero Nissim, da un precedente testo di Herbert Pagani).

3. Tum-balalayka, melodia popolare su testo di M. Pirazshnikov, introdotta da Doina per pianoforte (arrang. F. Meoli) / Con traduzione in italiano.

4. Der Rebe Elymelech. Con traduzione parlata in italiano.

5. Uno chi sapeva, canto pasquale dalla tradizione sefardita degli ebrei fiorentini. In italiano.

6. Chad gadià, canto pasquale del rito ashkenazita. Versione in ebraico e in italiano.

7. Amol iz genen a mayse, canto popolare dei primi del novecento. Versione con traduzione parlata in italiano.

8. A Yiddishe Mame, testo di Ben Pollak e Jack Yellen.

9. Vilne, L. Volfson, musica di A. Olshansky.

10. Proiezione del documentario “Giorgio Nissim. Un eroe semplice” a cura di Vera Paggi (solo il 19 gennaio).

11. Canzone degli ebrei nel campo di concentramento. Adattamento di Mario Della Torre

(Archivio Giorgio Nissim)

12. Se questo è un uomo. Testo di Primo Levi, musica di Piero Nissim.

13. Giorgio e Gino (in ricordo di Giorno Nissim e Gino Bartali). Testo e musica di Piero Nissim.

14. Canzone degli emigranti ebrei. Versi e adattamento musicale di Myriam Plotkin Nissim

(Archivio Giorgio Nissim).

15. Hatikvà (La speranza), con versione in italiana e in ebraico.

16. La Memoria oggi. Nero Rosarno Testo e musica di Piero Nissim

Piero Nissim

Dal 1967 al 1970 fa parte del Nuovo Canzoniere Italiano e tiene concerti in tutta la Toscana con Rosa Balistreri e Caterina Bueno. Per “I Dischi del Sole“ incide due LP con brani suoi e di altri autori, il primo con la direzione artistica di Giovanna Marini, il secondo di Gualtiero Bertelli. Nel 1976 costituisce una Compagnia di Teatro di Burattini, “Crear è bello”, Teatro di Burattini di Pisa, che in pochi anni diventa una delle più note e apprezzate Compagnie italiane nel campo del Teatro di Animazione. A tutt’oggi questo rimane il suo impegno e il suo interesse artistico principale, anche se continua a comporre: sue sono le musiche di scena per gli spettacoli del proprio gruppo teatrale mentre porta avanti anche una personale ricerca sul rapporto fra musica e poesia creando nuove melodie su testi di vari poeti. Nel 2005 torna a cantare in pubblico, con un Concerto di canti Yiddish e canti ebraici, “Mayn Lidele”, in cui ripropone le musiche che, ascoltate fin dall’infanzia, hanno fatto da substrato alla sua formazione artistica e musicale musicale. Nel maggio 2007, presenta un nuovo concerto sulla prima produzione musicale di Fabrizio De Andrè. Altri suoi CD: “Giorgio e Gino. Canti di memoria e di speranza”, dedicato al padre Giorgio e a Gino Bartali, prodotto con il sostegno del Consiglio Regionale della Toscana, presentato in concerto alla Leopolda di Pisa il 27 gennaio 2008 per il Giorno della Memoria, con il Patrocinio del Comune di Pisa; “Bialik e gli altri. La poesia ebraica come testimone” presentato dal vivo nel gennaio 2011 a Monte San Savino per il Giorno della Memoria. Altri suoi lavori: “Alte Neue Lieder”, le più celebri poesie del romanticismo tedesco (2013), Stabat Mater (2015), “Bereshit”, anche in esperanto (2017).

Myriam Nissim

Fin da giovanissima partecipa ad alcuni progetti musicali del padre, dal Concerto (e CD) “Bialik e gli altri. La poesia ebraica come testimone” nel 2011 al recente spettacolo/concerto “I canti di Frida” dedicato alla figura di Frida Misul, che ha debuttato a Livorno nello scorso novembre. Myriam studia “Discipline dello spettacolo” all’Università di Pisa e si dedica inoltre alla scrittura di testi teatrali e di poesie.

Francesco Guarneri

Studia da dieci anni chitarra classica a plettro presso la Scuola di Musica “Stefano Messerini” nella classe di chitarra seguita dal M° Luigi Cunsolo e sta tutt’ora studiando chitarra e teoria musicale. Nel corso degli anni ha studiato da autodidatta anche chitarra elettrica, strumento che suona nel gruppo “Homo ex machina”. Prende inoltre parte con la chitarra classica al quintetto di allievi della scuola “Stefano Messerini” – i “Gigi’s pirates” – gruppo interamente di chitarre classiche che ha partecipato a numerose manifestazioni a Calci e nella provincia di Pisa. Quest’anno sostituirà il M° Luigi Cunsolo nella classe di chitarra classica alla scuola “Stefano Messerini” di Calci.

 

I commenti sono chiusi.