Univela annuncia un ricorso al Tar

CAMPIONE – Il centro velico federale di Campione, chiuso con ordinanza di sgombero da novembre, ha deciso di impugnare il provvedimento davanti al Tar di Brescia.

«Abbiamo presentato ricorso perché la situazione è diventata insostenibile e il sindaco Battista Girardi non ha risposto alle nostre richieste», ha dichiarato l’avvocato Massimiliano Battagliola, legale di Univela, al Giornale di Brescia.

La struttura, lo ricordiamo, è stata chiusa a novembre dopo la frana staccatasi dalla parete rocciosa che sovrasta l’abitato di Campione. Una decisione fondata su perizie tecniche e geologiche effettuate in parete e sul fatto che alcune opere di protezione dell’abitato che avrebbero dovute essere realizzate da Coopsette in realtà non erano mai state eseguite (lo si farà nei prossimi giorni; leggi qui la notizia).

Per l’avvocato Battagliola «i tecnici hanno stabilito che Univela non è in una zona a rischio. Confidavamo si potesse arrivare alla riapertura senza passare dal Tar, ma visto il rifiuto del primo cittadino non abbiamo avuto alternative. Da quattro mesi il centro è completamente chiuso, ci sono 30 dipendenti senza lavoro e ora – continua Battagliola – è tempo di programmare la stagione estiva visto che la federazione italiana deve sapere se potrà contare sulla struttura gardesana. Senza parlare del danno economico subìto in questi mesi di chiusura forzata. Chiediamo che il provvedimento del sindaco venga sospeso in via cautelare, così da poter rientrare nella sede di Univela. Nel merito – conclude il legale di Univela – abbiamo chiesto di riesaminare la situazione perché i miei assistiti possano tornare in possesso della struttura».

Il ricorso al Tar sarà così discusso nelle prossime settimane.