Toscolano: finalmente le Commissioni comunali
TOSCOLANO MADERNO – Dopo la nomina dei rappresentanti di frazione, portavoce presso il Comune delle istanze dei cittadini delle frazioni, l’Amministrazione comunale di Toscolano Maderno ha istituito le Commissioni comunali.
«Il percorso è stato un po’ più lungo del previsto – si legge nel comunicato stampa diffuso dal Comune – perché si è reso necessario, in via preliminare, approvare uno specifico regolamento indicante modalità di gestione e di funzionamento di questo importante organismo assente dalla vita democratica di Toscolano Maderno da vari anni. La loro istituzione nasce dalla nostra volontà politica di promuovere la partecipazione di tutti i cittadini alla vita politico-amministrativa del Comune ed, a tal fine, abbiamo allargato la partecipazione a tutte le forze politiche concorrenti alle elezioni del 2013, non limitandoci alle sole presenti in Consiglio Comunale».
Continua il comunicato: «Nell’individuazione dei cittadini da nominare abbiamo tenuto conto della loro professionalità e competenza specifica nei vari settori, non dimenticando anche la parità di genere, elementi che abbiamo sempre tenuto presente anche nelle nomine delle società partecipate dal Comune».
Le commissioni sono 4, composte da 7 membri ciascuna (4 nominati dalla maggioranza e 3 dalle minoranze), sono coordinate da un Presidente e da un vice presidente e si occuperanno delle seguenti tematiche:
1) commissione sviluppo e lavoro, commercio, turismo: avrà il compito di seguire le problematiche del lavoro e cercare di studiare politiche di rilancio delle peculiarità del nostro comune al fine di consolidare e rilanciare il comparto del turismo, del commercio al dettaglio, del piccolo artigianato e dell’agricoltura. Creare nuovi posti di lavoro che poggino su basi economicamente solide è la scommessa grande che bisogna perseguire, soprattutto per i giovani.
2) commissione sport, innovazione, giovani: svilupperà progetti riguardanti le attività sportive, le politiche di coinvolgimento dei giovani nelle attività sociali e lo sviluppo dell’innovazione tecnologica nei vari settori della vita pubblica.
3) commissione territorio, ecologia e ambiente: dovrà occuparsi di sviluppare politiche di ampio respiro sul territorio e sulla viabilità, studiare progetti per la tutela e l’utilizzo compatibile dell’ambiente.
4) commissione progetti sociali, scuola, biblioteca, intercultura: si occuperà della scuola e delle necessità connesse, dei problemi a rilievo sociale, delle politiche di tutela e di integrazione interculturale. Seguirà anche i lavori della biblioteca che è un importante e frequentato centro culturale.