La Madonna del Carmine in processione

SAN FELICE – Presso quella perla d’arte e spiritualità della Valtenesi che è il Santuario della Madonna del Carmine si svolge, come da tradizione nella quarta domenica di luglio, la processione con il simulacro della Vergine.

L’appuntamento, sempre molto partecipato dal popolo della Valtenesi e dagli ospiti italiani e stranieri che in questo periodo affollano il paese, è in programma domenica 26. La processione dei fedeli muoverà alle 21.

La statua settecentesca della Madonna del Carmelo sarà collocata su una portantina e trasportata dal Santuario sino alla chiesa parrocchiale, in un corteo sacro che si snoda lungo le vie principali. Il giorno seguente la sacra effige ritornerà alla chiesa del Carmine.

Il Santuario risale al XV secolo. Fu costruito a partire dal 1460 (anno in cui vennero chiamati a dare il loro servizio i frati Carmelitani) poco fuori dal paese, là dove preesisteva dal 1452 una cappella dedicata a “S. Maria delle Grazie”, e fu consacrato solennemente il 17 gennaio 1482.

Una gentile tradizione vuole che la sua costruzione fosse stata sollecitata dai pescatori del luogo, intenzionati ad esprimere riconoscenza alla Vergine per averli tante volte salvati dalle tempeste del lago. Il 2 agosto 1770 un decreto di soppressione del convento emanato dalla Repubblica di Venezia, spazzò via il lavoro compiuto dai frati in tanti anni. Nel 1952, dopo un’assenza forzata di 182 anni, i Carmelitani tornarono al Santuario, che è giunto così ai nostri giorni con i suoi magnifici affreschi completamente restaurati.