Provincia in aiuto degli olivicoltori sul Garda trentino

GARDA TRENTINO - Produzione nella zona del Garda e della valle del Sarca in calo fino all'80%. La Provincia Autonoma ha deciso di intervenire a sostegno degli olivicoltori. 

Le elevate temperature di inizio estate hanno gravemente compromesso la produzione di olive nella zona del Garda e della valle del Sarca.

«I danni causati nella fase della fioritura da massime che hanno toccato punte di 38°-40° – dice la Provincia Autonoma di Trento in un comunicato –  hanno portato ad una riduzione della produzione nel settore che si stima attorno al 70-80%».

A fronte di ciò, la Provincia Autonoma ha deciso di intervenire a sostegno dei produttori, nei limiti stabiliti dalla normativa comunitaria sugli aiuti pubblici al settore agricolo.

La Giunta provinciale, con una decisione assunta oggi su proposta dell’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli, e valutato che per l’esatta quantificazione del danno si dovrà attendere la fase della raccolta, ha deciso intanto di delimitare le zone olivicole danneggiate, indicando in delibera i Comuni di riferimento.

L’eccezionalità delle avversità atmosferiche verificatesi nei mesi di aprile, maggio, giugno 2019, relativamente alla produzione di olive, è stata riconosciuta per i seguenti comuni:
Arco, Drena, Dro, Ledro, Madruzzo, Nago-Torbole, Riva del Garda, Tenno, Valle dei Laghi.

In questi territori la Provincia utilizzerà gli aiuti straordinari previsti dalla legge 4 del marzo 2003 per indennizzare gli agricoltori delle perdite subite.

 

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