Lotta alla processionaria del pino, ordinanza del Comune

TOSCOLANO MADERNO - Ordinanza del Comune di Toscolano Maderno per contrastare la diffusione della processionaria del pino (Thaumetopea Pityocampa). Obbligo di intervenire per i possessori di giardini posti in ambito urbano.

Il provvedimento firmato dal comandante della Polizia Locale Werner Faoro (lo puoi scaricare qui) ordina «ai proprietari o conduttori di aree verdi (giardini e parchi sia pubblici che privati) posti in ambito urbano, nonché agli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi sul territorio comunale, di porre in essere, entro 40 giorni, tutte le opportune verifiche ed ispezioni delle alberature presenti nelle aree verdi al fine di accertare l’eventuale presenza di nidi della processionaria del pino».

Si chiede di porre attenzione alle specie arboree soggette all’attacco del parassita, ovvero pino nero, pino silvestre, pino domestico, pino marittimo e cedri.

Laddove sia riscontrata la presenza del lepidottero – prescrive l’ordinanza – è fatto obbligo di «provvedere all’asportazione meccanica mediante taglio dei rami infestati ed alla successiva bruciatura». Lo stesso vale per i proprietari o conduttori di aree forestali. In caso di inosservanza sono previste sanzioni da 50 a 500 euro.

L’infestazione è riconoscibile dai “nidi” che il parassita realizza sui rami delle aghifoglie, simili a cotone, per proteggersi. Le larve della processionaria si nutrono di aghi di pino indebolendo la pianta ma senza ucciderla, o almeno non in tempi brevi.

Se vengono a contatto con la pelle umana, i peli urticanti delle larve provocano reazioni cutanee fastidiose. I sintomi vanno dal prurito e l’irritazione della pelle a possibili infiammazioni delle mucose o disturbi asmatici.

Un nido di processionaria.

 

 

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