Trenino turistico a San Felice: botta e risposta sindaco-minoranza

SAN FELICE DEL BENACO - Riceviamo e pubblichiamo questa nota sulla questione trenino turistico, a firma dei capogruppo di minoranza Simona Robusti (San Felice - Portese - Cisano Civica Vivere) e Luca Serafini (San Felice del Benaco, Portese, Cisano per Passione).

Nei giorni scorsi il sindaco di San Felice aveva spiegato le ragioni che hanno portato alla  sospensione del servizio del trenino turistico (ne avevamo scritto qui).

Ora, sulla questione, interviene la minoranza, con questa nota che pubblichiamo.

«Troviamo davvero sconcertante – scrivono Simona Robusti e Luca Serafini al sindaco – che Lei, il 15 ottobre u.s., si sia sentito in dovere di fornire delle spiegazioni sui social e sui giornali in merito alla nostra interrogazione senza minimamente preoccuparsi di risponderci.

Forse, una comunicazione anche a noi, che ne siamo gli autori, sarebbe stata doverosa quantomeno sul piano della cortesia istituzionale. Tutto ciò, però, non ci ha sorpreso perchè conferma come Lei concepisce i rapporti con noi Consiglieri di minoranza e la dice lunga sul Suo atteggiamento nei nostri riguardi.

Ci siamo chiesti quale significato potesse avere una risposta rivolta a terzi e per di più così tardiva, fornita ben dopo 67 giorni. Parliamo, infatti, di una interrogazione urgente, presentata il 9 agosto all’indomani dell’interruzione del servizio.  A nostro modo di vedere è stato solo un pretesto per recuperare credito e visibilità. Una cosa fine a sé stessa perchè per Lei la Sua immagine è tutto.

Se avesse avuto realmente a cuore la questione non avrebbe esitato a fornirci i chiarimenti del caso molto tempo fa, quando la questione era di piena attualità. Vorremmo anche farLe notare che ha omesso di illustrare il motivo per il quale non abbiamo partecipato alla seduta consiliare.

Glielo ricordiamo: per protesta contro la sistematica violazione delle nostre prerogative consiliari che ci ha addirittura costretto a richiedere la revoca del Presidente del Consiglio Comunale.

Venendo al merito della risposta, non possiamo fare a mano di evidenziare che con la Ditta incaricata di svolgere il servizio Lei ha rivisto le condizioni contrattuali e pattuito un incremento del corrispettivo verso la fine del mese di giugno proprio in funzione della pandemia da Covid-19.

In altri termini, Lei si è posto il problema, ma non ha trovato una soluzione adeguata.

Il non averne compiutamente valutato tutte le implicazioni denota pressapochismo e superficialità nella gestione della vicenda.  Troviamo, poi, davvero incomprensibile che tale servizio sia stato interrotto bruscamente proprio nel mese di agosto in cui c’è stata tanta gente e durante il quale lo stesso è maggiormente necessario.

Crediamo che, nell’optare per una simile scelta, Lei si è posto in controtendenza rispetto all’esigenza di sostenere in tutti i modi il turismo, che è il settore trainante della nostra economia, con appropriate misure.

Il trenino, peraltro, è un servizio richiesto dagli stessi operatori turistici ed è pagato con l’imposta di soggiorno.  Oltretutto, è indispensabile tenendo presente che a S. Felice non esiste alcuna forma di trasporto.

Lei non ha chiarito se i predetti operatori sono stati interpellati e quale fosse la loro opinione. Non ha neppure spiegato se sono state prese in considerazione delle soluzioni alternative come, ad esempio, la diminuzione delle corse o la riduzione del numero delle carrozze.

Il mero confronto economico con gli anni precedenti è decisamente fuorviante nei termini da Lei prospettati.

Fermo restando che gli anni scorsi il servizio è stato assicurato per un periodo temporale assai più lungo, il paragone è impietoso (a Suo svantaggio) semplicemente considerando che quest’anno il servizio non ha funzionato, mentre in passato, invece, si.

Uno sforzo da parte dell’Amministrazione comunale doveva essere sicuramente fatto per mantenere il servizio ed assicurarlo fino al termine della stagione turistica.

Nel ringraziarLa per l’attenzione che vorrà prestare a queste nostre considerazioni, La salutiamo distintamente».

Simona Robusti (San Felice – Portese – Cisano Civica Vivere) e Luca Serafini (San Felice del Benaco, Portese, Cisano per Passione).

 

I commenti sono chiusi.