Custodi di bellezza all’opera alla Rocca di Manerba

MANERBA - Un’iniziativa di sensibilizzazione e cura condivisa del territorio organizzata da Legami Leali, 5R Zero Sprechi e Garda Uno con il patrocinio del Comune di Manerba del Garda. Tutti posiamo diventare “custodi di bellezza”.

Una mattinata di pulizia collettiva ed educazione alla raccolta dei rifiuti per diventare custodi delle bellezze del proprio territorio e fare la differenza.

Sabato mattina la Rocca di Manerba ha ospitato “Custodiamo la bellezza”, iniziativa di attivazione civica proposta dal progetto Legali Leali in collaborazione con l’associazione 5R Zero Sprechi e Garda Uno. Diversi i cittadini aderenti all’iniziativa, tra i quali si contano anche alcuni provenienti da Milano e un gruppo di giovanissimi studenti della Scuola Secondaria di I grado di Manerba.

La Riserva naturale della Rocca di Manerba è un luogo di notevole impatto per i cittadini del territorio e una meta preziosa, ricca di fascino, per i turisti, un vero e proprio bene comune. Proprio per questo è stata scelta come laboratorio a cielo aperto per questa giornata dedicata alla sensibilizzazione dei cittadini: prendersi cura di un luogo è naturale, quando lo sentiamo nostro. Diventare consapevoli nel farlo è un modo per trasformare una buona abitudine in uno stile di vita da portare con sé ovunque.

La Rocca di Manerba.

 

La mattinata ha preso il via – alla presenza di una ventina di cittadini, tra i quali un gruppo di studenti della scuola media di Manerba – davanti alla Chiesa di San Giorgio con il “Riciclo quiz”, gioco formativo curato dall’associazione 5R Zero Sprechi per imparare a conferire in modo corretto i diversi tipi di rifiuti. All’attività formativa hanno fatto seguito due ore di pulizia collettiva, durante le quali i partecipanti, divisi in piccoli gruppi, hanno pulito i sentieri della Rocca, per poi conferirli ell’Ecopoint: un punto di conferimento provvisto di contenitori specifici per ogni tipo di rifiuto e di tutor disponibili a indicare il contenitore giusto e chiarire eventuali dubbi – allestito da 5R Zero Sprechi presso il Museo della Rocca. Tra i rifiuti ritrovati lungo il percorso ci sono vetro e cartacce, ma soprattutto tanta plastica – oltre a fazzoletti e mascherine.

Ma il “bottino” della giornata è stato ben più corposo: i partecipanti hanno portato a casa un’esperienza di attivazione che potranno replicare, nuove conoscenze su come riciclare correttamente i rifiuti, ma anche su nuove soluzioni per adottare uno stile di vita più sostenibile, come lo stesso Ecopoint – il cui utilizzo 5R Zero Sprechi propone durante le fiere e sagre di paese per recuperare e differenziare i materiali che usualmente finiscono nel secco.

Il “Riciclo quiz”.

 

Patrocinato dal Comune di Manerba del Garda, “Custodiamo la bellezza” si inserisce nel solco delle attività nate in collaborazione con i cittadini a seguito dell’attuazione, da parte dell’amministrazione comunale, del “Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni” approvato lo scorso anno dall’Unione Comuni della Valtenesi: una cornice amministrativa che rende possibile la promozione di accordi collaborativi tra amministrazioni e cittadini, anche non organizzati in associazioni, in modo che questi ultimi possano proporre in modo agile azioni tese al miglioramento del luogo in cui vivono.

Nel quadro di questa iniziativa, dal mese di settembre i cittadini attivi di Manerba si ritrovano per pulire insieme gli spazi verdi del proprio territorio ogni settimana. Ma servirebbe che partecipassero altri cittadini” dice Paola Pollini, firmataria del Patto di Collaborazione a Manerba e referente locale per 5R Zero Sprechi “il patto che abbiamo firmato prevede, ad esempio, anche la piantumazione di alberi sul territorio. Più siamo e più iniziative potremo condividere per prenderci cura del nostro territorio”.

Diventare “custodi di bellezza”, infatti, è sempre possibile e richiede un solo requisito: la passione per il proprio territorio.

 

Il progetto Legami Leali

Legami Leali è un progetto di welfare comunitario, avviato nel territorio del Garda bresciano allo scopo di recuperare regole, opportunità, relazioni e responsabilità all’interno della comunità.

Il progetto, co -finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito del programma Welfare in Azione, è realizzato dall’Azienda Speciale Consortile Garda Sociale, capofila, e da cinque cooperative sociali (La Sorgente s.c.s. Onlus; La Nuvola nel Sacco s.c.s. Onlus; Area s.c.s. Onlus; Il Calabrone s.c.s. Onlus; La Vela s.c.s. Onlus). Il progetto promuove attività di sensibilizzazione della comunità e delle scuole sul tema della legalità, azioni di riutilizzo di immobili confiscati alla criminalità organizzata e beni comuni, percorsi di accompagnamento di minori e giovani adulti seguiti dai servizi sociali o a rischio di esclusione sociale, attraverso processi partecipati di cittadinanza attiva e di cura del territorio.

 

 

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