Arco, contro il degrado l’obbligo di pulire la pipì del proprio cane

ARCO - Ordinanza a tutela di negozi e spazi pubblici. Oltre a raccogliere le deiezioni canine si dovranno pulire anche le urine del proprio amico a quattro zampe, portando con sé una bottiglietta d'acqua o uno spruzzino.

Stretta contro il degrado urbano dovuto all’urina e alle deiezioni dei cani. Il Comune di Arco, su sollecitazione dei commercianti del centro storico cittadino ha pubblicato una ordinanza (la puoi scaricare qui) che introduce nuove regole cui dovranno attenersi i conduttori di cani.

I provvedimenti giungono dopo «reiterate segnalazioni pervenute in materia di abbandono delle deiezioni solide dei cani sul suolo pubblico e in particolare sui marciapiedi, nelle aiuole dei giardini pubblici, nei luoghi destinati alla ricreazione e alla svago».

Nell’ordinanza si parla anche «delle numerose segnalazioni e lamentele pervenute dalla cittadinanza in merito ai disagi derivanti dalle deiezioni anche liquide ad opera di cani a ridosso di edifici, strade pubbliche, marciapiedi, passaggi, aree e giardini pubblici, autoveicoli».

Da qui l’invito, anzi l’ordine, rivolto ai proprietari, affinché rispettino una serie di obblighi: innanzi tutto essere muniti di apposita attrezzatura o di sacchetti idonei alla raccolta delle deiezioni del cane per asportare completamente le deiezioni dei cani.

Ma non solo: «è fatto obbligo di munirsi, durante l’accompagnamento dei cani, di apposite bottigliette, spruzzatori o altri contenitori d’acqua da versare all’occorrenza, senza aggiunta di sostanze chimiche o di detergenti e di riversare una congrua quantità d’acqua in corrispondenza del punto interessato dalle deiezioni liquide prodotte dai cani ai fini della loro diluizione e della ripulitura delle superfici interessate, su tutte le aree urbane pubbliche o ad uso pubblico e relativi manufatti e sulle aree private che si affacciano su aree pubbliche o ad uso pubblico, nonché sui mezzi di locomozione parcheggiati sulla pubblica via».

Inoltre «è fatto divieto assoluto di consentire ai cani di urinare a ridosso dei portoni di ingresso e degli accessi ad abitazioni, negozi e vetrine».

Soddisfatta l’associazione AssoCentro Arco: «Si ringrazia l’amministrazione comunale per aver promosso un’ordinanza fortemente voluta dal nostro consorzio. Questa iniziativa tutela le attività e gli spazi pubblici del centro storico di Arco, migliorandone sicuramente la qualità e la vivibilità».

 

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