Le economie del lago nell’età moderna
SALO’ – Venerdì 20 marzo alle 9.30 nella Sala dei Provveditori, l’Ateneo propone una giornata di studio intitolata “Le economie del lago durante l’Età moderna”.
La carta e il lino, la pesca e la coltivazione di agrumi, viti e olivi, i mercati, il commercio e il contrabbando… Quante economie ha avuto il Garda durante l’età moderna? Se ne parla venerdì nel corso di un interessante appuntamento, promosso nell’ambito delle iniziative per il 450° di fondazione dell’Ateneo.
Il convegno cercherà di fare luce sulla storia sociale, politica e soprattutto economico-commerciale della Riviera di Salò, guardando sia al microcosmo delle economie gardesane sia al contesto veneziano ed europeo tra XV e XVIII secolo.
L’appuntamento vedrà la partecipazione di importanti studiosi provenienti da università italiane e straniere, che – forti dei recenti ordinamenti archivistici condotti dall’Associazione Storico-Archeologica della Riviera del Garda (Asar) – tenteranno di riportare l’attenzione su uno dei luoghi più significativi della Repubblica di Venezia.
Questo il programma nel dettaglio:
ore 10:00
Sessione antimeridiana: Credito, manifatture e commerci
Presiede Sergio Onger,
Daniele Montanari: Il credito e la carità: i Monti di pietà gardesani
Edoardo Demo: Manifatture e commerci nella Riviera del Rinascimento: nuove acquisizioni e prospettive di ricerca
Walter Panciera: La carta e il lino
ore 14:30
Sessione pomeridiana: Le altre economie
Presiede Enrico Valseriati
Paola Lanaro: Le economie del lago in Età moderna: pesca e agrumi
Rodolfo Bertoni: Il mercato dei grani di Desenzano: commercio cerealicolo e politica annonaria
Fabrizio Costantini: Il contrabbando di sale, tabacco e olio
Marco Faini: Orti, cedri e ricami. Scrivere di economia e mestieri nella Riviera del Garda
La giornata di studio avrà luogo a Salò, presso il Palazzo Municipale (Lungolago Zanardelli), il 20 marzo 2015, a partire dalle 09.30 del mattino fino alle 17 del pomeriggio.