Tiepolo, Mottinelli, Menozzi: arte a Montichiari

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MONTICHIARI – Tre mostre di assoluto livello, tre gemme nell’ambito culturale in città: dalle opere del camuno Motttinelli alle meraviglie del Tiepolo, fino ai dipinti di Giuseppe Menozzi.

I monteclarensi hanno solo l’imbarazzo della scelta, grazie ad un  lavoro congiunto promosso dall’Assessorato alla Cultura (sempre più teso a dare forma e concretezza alla “cultura diffusa”), da Montichiari Musei e Pro Loco Montichiari. Si può partire dal Museo Lechi dove sono esposte 32 straordinarie opere del pittore Giulio Mottinelli, un camuno che ha saputo scalare velocemente le tappe del successo artistico arrivando a risultati pregevoli. “Il pane dei semplici”, questo il nome della mostra, porta in visione soggetti naturali, immaginazioni, sogni, percorsi della mente in un florilegio di colori accesi e caldi, sapientemente rielaborati per dare allo spettatore la sensazione di un mondo altro rispetto a quello in cui è inserito.

Dal Museo Lechi ci si può poi incamminare costeggiando il Museo Risorgimentale per accedere alla restaurata secentesca Chiesa del Suffragio che apre le sue porte per mostrare  le meraviglie del Tiepolo. Dalla Basilica di Verolanuova “Raccolta della manna” e “Il sacrificio di Melchisedec”, giganteschi teleri di 10 metri di altezza opera del noto pittore veneziano e risalenti al 1740, sono giunti a Montichiari nella versione fotografica, riprodotti con sfondo retroilluminato capace di restituire anche i minimi dettagli, in una scenografia che richiama l’atelier del periodo.

In questo caso l’esposizione si è resa possibile grazie alla collaborazione con Nymphe – Fondazione Castello di Padernello e Parrocchia di Santa Maria Assunta.

La novità, rientrante in quella “cultura diffusa” di cui si è detto poc’anzi, sta nell’aver predisposto, nelle principali 10 chiese cittadine del centro e delle frazioni, dettagli della mostra, garantendo così a tutti i monteclarensi di poterne osservare la bellezza e la qualità. Assaporato il candore e la forza espressiva del Tiepolo, ci si può, infine, dirigere lungo via Trieste per entrare nella Galleria civica dove ci attenderanno i dipinti di Giuseppe Menozzi. Artista modenese di livello internazionale, con questa mostra, dal titolo “Aspettando Expo”, si entra appieno in una vorticosa produzione artistica che induce il visitatore a perdersi tra colori sgargianti e colpi di pennello densi e pastosi. Menozzi ha scelto la nostra città come prima tappa di un percorso in ambito Expo, un ulteriore significativo sigillo che “marchia” a fuoco Montichiari nel campo culturale.

Tutte e tre le esposizioni sono ad ingresso libero; informazioni su orari di apertura si ricevono chiamando la segreteria di Montichiari Musei allo 030.9650455.

 

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