Un aiuto per chi è in difficoltà con l’affitto

DESENZANO – Contributo regionale di oltre 114mila euro assegnato a Desenzano. Fondi che serviranno a sostenere le famiglie fragili, in difficoltà con la rata dell’affitto.

Il Comune di Desenzano del Garda offre nuove forme di supporto alla locazione rispetto al tradizionale sportello affitto regionale e permettere così anche alle famiglie fragili di accedere al mercato della casa. Ciò è possibile grazie alla partecipazione al bando della Mobilità nella locazione di Regione Lombardia del 2015.

Con decreto regionale (Dgr. 3789/2015) la Regione ha riconosciuto al Comune di Desenzano la somma di 114.572 euro, per gli interventi 2016 a sostegno della mobilità nella locazione, come risposta all’emergenza abitativa. Il Comune aveva presentato un piano preciso e strutturato, con diversi ambiti d’intervento, che è stato accolto e finanziato dalla Regione, la quale ha destinato una somma significativa.

«Il progetto presentato dal Comune di Desenzano – afferma il sindaco Rosa Leso – è stato valutato di valore e meritevole di un contributo importante, non così lontano da quelli erogati a città più grandi come Bergamo e Brescia considerato che la nostra città sfiora i 30mila abitanti. Questo fa onore al lavoro svolto dai nostri Servizi sociali. Il sostanzioso contributo risponde alla criticità dell’emergenza abitativa, peggiorata con la crisi e la perdita di lavoro da parte di molte famiglie e in questo modo riusciamo ad aggiungere fondi, aumentando il budget già disponibile nel bilancio comunale con un incremento di qualità e quantità dei servizi per l’utenza».

Per questo risultato, aggiunge l’assessore ai Servizi sociali Antonella Soccini, «ringraziamo in particolar modo la dirigente e gli assistenti sociali che, grazie a una attenta lettura del bisogno, hanno saputo ideare un piano d’interventi in grado di dare risposte efficaci alla problematica abitativa del territorio, ottenendo un significativo supporto economico anche dalla Regione. Fondamentale è stato anche l’incontro con le  associazioni del territorio e il loro coinvolgimento, che ci ha aiutato a capire le dinamiche nel settore e a coinvolgere i proprietari degli immobili».

Regione Lombardia ha ripartito ai Comuni aderenti le risorse destinate alla mobilità nella locazione in base alle stime obiettivo presentate dagli enti pubblici e dei fondi totali stanziati per l’iniziativa (totale pari a 3,8 milioni euro).

Il piano redatto dal Comune di Desenzano, finalizzato al coinvolgimento dei proprietari di alloggi nella realizzazione di iniziative a sostegno della mobilità nel settore della locazione, comprende diverse modalità d’intervento, con una ripartizione del budget a seconda del tipo di misura.

Per il contributo in caso di transazione sulla morosità pregressa e la riduzione del canone di locazione sono stati stanziati 25mila euro. Il Comune si impegna a riconoscere al locatore, a fronte della disponibilità dimostrata dallo stesso a ritirare o non avviare la procedura di sfratto, un contributo a copertura del debito pregresso.

Novità del bando 2016 è la morosità incolpevole: in questo caso la somma massima riconoscibile al proprietario sarà di 8.000 euro, anche ad eventuale copertura totale del debito. Al locatore, inoltre, verrà richiesto, come condizione necessaria, di applicare una riduzione di almeno il 10% sul valore dell’affitto annuo per almeno per due anni e la disponibilità a non avviare altre procedure di sfratto per il medesimo periodo.

Altri 20mila euro sono destinati ai contributi per la riduzione del canone di locazione: il Comune si impegna a riconoscere al locatore, a fronte della disponibilità dimostrata dallo stesso a modificare al ribasso la rata dell’affitto, un contributo la cui quantificazione verrà definita in funzione dell’entità della riduzione applicata.

Sono stati previsti 20mila euro per il contributo a seguito di reperimento d’alloggio a canone inferiore al precedente o di nuovo alloggio, a seguito di sfratto per finita locazione.

Il Comune punta inoltre ad acquisire la disponibilità di proprietari di seconde case sfitte (budget comunale 35.000 euro) e di immobili che necessitano di ridotti interventi di ristrutturazione (budget 10.000 euro), per affittarle a canoni moderati e comunque inferiori a quelli di mercato, per un tempo conforme a quanto previsto dalla legge.

Un quota del contributo regionale sarà infine accantonata per casi particolari, ossia famiglie fragili con grave disagio socio-economico (10.000 euro).

Le richieste di acceso ai benefici potranno essere presentate dagli inquilini che sono residenti a Desenzano, con cittadinanza italiana o uno stato dell’Ue o stranieri in regola con la normativa vigente e un’Isee inferiore ai 26mila euro.

Le domande vanno consegnate al Centro Sociale di Desenzano del Garda, in via Castello 80, da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12.30 e il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30.

In presenza dei requisiti richiesti, le domande saranno accolte fino ad esaurimento fondi (termine ultimo: 31 dicembre 2016). Sono ritenuti validi anche accordi stipulati prima della pubblicazione del presente avviso e rispondenti ai requisiti previsti dalle varie misure oggetto del bando.

La domanda dovrà essere sottoscritta da entrambi gli interessati, proprietario dell’alloggio e inquilino; unica eccezione quella delle abitazioni sfitte, in cui la richiesta può essere fatta dal solo proprietario, se intende mettere a disposizione l’alloggio senza avere già il nominativo di un potenziale inquilino. In tale caso il Comune potrà fornire eventuali nominativi di persone interessate, grazie anche alla collaborazione con le principali associazioni di volontariato del territorio. Il Comune non svolge comunque il ruolo di garante del contratto.

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