Botti di Capodanno vietati a Gardone
GARDONE RIVIERA – Il sindaco di Gardone Riviera ha firmato, come ogni anno, l’ordinanza che vieta i botti di Capodanno. Ma qualcuno fa davvero rispettare queste regole?
Diversi Comuni stanno provvedendo ad emettere ordinanze che proibiscono, in occasione delle feste di fine anno, l’utilizzo di fuochi d’artificio, petardi, mortaretti ed altri artifici pirotecnici.
Succede ad esempio a Gardone Riviera, dove il sindaco Andrea Cipani ha ritenuto di intervenire con ordinanza specifica, che ordina «il divieto assoluto su tutto il territorio comunale, dal 28 dicembre 2016 al 6 gennaio 2017 di accendere, lanciare e sparare materiali pirotecnici e similari».
Previste Multe da 25 a 500 euro. Scarica l’ordinanza sul sito del comune, sezione “Albo pretorio”.
Ricordiamo che anche in altri Comuni (ad esempio Desenzano, Sirmione, Salò e Limone) i botti sono vietati in modo permanente da appositi regolamenti, che ammettono soltanto gli spettacoli pirotecnici eseguiti da professionisti.
Anche quest’anno non sono mancati gli appelli da parte delle associazioni animaliste per sensibilizzare le amministrazioni (ma anche i singoli cittadini) sul pericolo dei giochi pirotecnici per gli animali. «Petardi e fuochi d’artificio, immancabili nella notte di San Silvestro, sono una vera e propria tortura per gli animali che hanno una soglia uditiva molto più sviluppata e sensibile della nostra», spiega la Lega Nazionale per la difesa del Cane.
C’è però da chiedersi: tutte queste ordinanze vengono fatte rispettare?
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