Comuni soffocati dai tagli, la protesta di Peschiera

PESCHIERA – Sfogo-denuncia dell’assessore al Bilancio del Comune di Peschiera: “Lo Stato penalizza i comuni virtuosi. I prelievi stanno diventando insostenibili”.

L’assessore al bilancio, ai tributi e alle politiche del lavoro del Comune di Peschiera, Daniela Florio, solleva sull’ultimo numero dei notiziario comunale «Peschiera News» un problema comune di molti municipi, soffocati dai tagli dei trasferimenti e sempre più in difficoltà nell’erogare i servizi ai cittadini.

«Il Consiglio Comunale nella seduta del 29 dicembre 2016 – scrive l’assessore – ha approvato il bilancio di previsione 2017/2019. La costruzione del bilancio è stata particolarmente difficile. I continui ed ingenti tagli decisi dal Governo ai trasferimenti statali ai comuni stanno penalizzando i comuni virtuosi come il nostro, che hanno scelto negli anni di non aumentare le tasse mentre i comuni meno virtuosi vengono premiati.

Basti pensare che i cittadini di Peschiera del Garda versano annualmente allo Stato 5.650.000 euro di imposta IMU. Su questo considerevole gettito lordo, il Comune subisce un prelievo da parte dello Stato di 3.850.000 euro, con un’entrata netta di soli 1.800.000 euro nelle casse comunali (dati riferiti all’esercizio 2016 destinati a variare a sfavore del Comune per il 2017).

È una vera e propria vergogna! Mi chiedo, inoltre, come lo Stato possa pretendere bilanci di previsione dai Comuni quando la più importante entrata, ossia le tasse pagate dai cittadini, è incerta e sempre in diminuzione. Come per gli anni scorsi, non sono previsti aumenti di tasse e tributi. Era intenzione dell’amministrazione aumentare quest’anno l’imposta di soggiorno. Le nostre aliquote, messe a confronto con quelle dei comuni del lago, sono tra le più basse quindi esiste margine di aumento. Purtroppo il Governo non lo consente. Meno male che nel 2015, abbiamo avuto l’idea e la forza di aumentare l’imposta di soggiorno, sia nelle aliquote che nella durata di tutto l’anno, portando l’entrata nelle casse da 600.000 a 1.100.000 euro.

Grazie all’ottima promozione turistica del Comune, abbiamo aumentato, in questi due anni e mezzo, anche gli incassi dei parcheggi. Per il 2017, in assenza di altri margini di manovra, far quadrare i conti è risultato molto complicato. Siamo stati costretti a dover apportare tagli ad alcuni capitoli di spesa, come turismo e manifestazioni culturali, interventi a tutela e manutenzione del territorio.

In merito a quest’ultimo capitolo, nel corso dell’anno si potranno utilizzare gli oneri di urbanizzazione che man mano saranno introitati dal Comune per far fronte agli interventi di manutenzione extra che si renderanno necessari.

Per quanto riguarda il sociale – continua l’assessore – si precisa che tutti i servizi sono stati mantenuti invariati e non sono aumentate le tariffe. Sono stati ridotti gli stanziamenti per i contributi per gli affitti e bollette, per le associazioni e quelli per progetti scolastici extra. Qualora, nel corso dell’anno, si verificassero maggiori incassi, sarà cura dell’amministrazione rimpinguare innanzitutto il capitolo di spesa che riguarda il contributo alla scuola.

L’amministrazione è grata a tutte le Associazioni del territorio per la collaborazione che ci hanno assicurato anche per l’anno in corso, soprattutto per le raccolte fondi a favore dei cittadini in difficoltà. Sarà fondamentale il nostro impegno, anche per il 2017, nell’attivare progetti di politica attiva del lavoro finanziati interamente dalla Regione o dallo Stato, anche in collaborazione con altri comuni, per offrire corsi di formazione e tirocinio. Con la forza e la determinazione che ci contraddistingue, faremo sempre in modo che ogni euro del cittadino sia speso al meglio, eliminando sprechi e incentivando risparmi».

Foto sopra tratta dalla pagina Facebook “Comune di peschiera del Garda”.

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