Filmfestival del Garda: il programma di oggi

SAN FELICE – La giornata di oggi, sabato 18, è incentrata sulla sezione Garda Ciak, con omaggio alla regista Sara Poli, e sul concorso internazionale, con tre dei cinque lungometraggi in gara.

Dopo una lunga notte horror con le mitiche proiezioni supine, sabato 18/6 il IX Filmfestival del Garda mette la sveglia e apre le proiezioni del penultimo giorno già la mattina. La giornata è incentrata sulla sezione Garda Ciak, con omaggio alla regista Sara Poli, e sul concorso internazionale, con tre dei cinque lungometraggio in gara; in tabellone anche un film dedicato a un pezzo di storia nazionale dimenticata e la chiusura serale con Focus Slovenia: in totale 7 pellicole più due eventi speciali per grandi  e piccini.

Ad aprire una giornata ricca di appuntamenti, alle ore 11 al Palazzo Ex Monte di Pietà a San Felice del Benaco (BS) sarà “1893. L’inchiesta” (2014), scritto e diretto da Nella Condorelli, con musiche di Massimo Zamboni. Il film riporta alla luce l’inchiesta condotta in Sicilia nel 1893 da un giornalista veneto, Adolfo Rossi, che a dorso di un mulo nell’ottobre di quell’anno decise di percorrere l’isola per descrivere l’agitazione promossa dai Fasci Siciliani dei Lavoratori, un movimento popolare organizzato “composto da contadini, braccianti, operai delle miniere, mai visto prima in Italia”. Un viaggio cinematografico in una pagina di storia dimenticata.

[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=GDJqhA23D-Y”]

Nel pomeriggio all’Auditorium Santuario del Carmine due lavori della regista Sara Poli per la sezione Garda Ciak. Si parte alle 15 con “The Wednesday Drawings / Chiacchierata con Lindsay Kemp” (2014): l’artista, conosciuto in tutto il mondo per essere un grande regista, danzatore e mimo, è stato proprio a San Felice nel maggio 2014 in occasione di una sua mostra a Palazzo Cominelli e, tra la delicatezza e la solarità dei suoi disegni, offre un pensione positivo e stimolante. A seguire, sempre con la presenza della regista, “Un poeta tra noi”, lavoro presentato a inizio anno e che ritrae Jean Tardieu, poeta, padre, nonno, vicino di casa, uomo affascinante e gentile: un ritratto di un grande poeta e drammaturgo delineato dai ricordi di chi lo ha conosciuto.

Sempre al Carmine alle 16.15 si apre il pomeriggio del concorso, destinato ai registi alla prima o seconda opera, con “Drevo / The Tree” (2014) della slovena Sonja Prosenc. La 39enne slovena racconta un dramma famigliare da tre punti di vista: una storia, tre capitoli. La narrazione non lineare e alcune scene al limite della claustrofobia creano un’atmosfera ad alta tensione.

[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=ZQlBmcyyVzg”]

Alle18 è il turno del secondo lavoro di Alessio Lauria, classe 1981, “Monitor” (2015): dramma ambientato in un presente parallelo, in una società apparentemente perfetta, dove lavorano i monitor, figura professionale che ha il compito di ascoltare sfoghi, dubbi e paure degli altri lavoratori, che ogni giorno fanno la fila fuori dalle sale di ascolto.

[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=Hvqq6I9al74″]

Alle 21.15 ci si sposta nella bella corte della sede municipale per “My name is Adil” (2016) del debuttante Adil Azzab, che racconta la sua storia, un bambino cresciuto nelle campagne marocchine tra le pecore che odia e che a 13 anni si confronta con la durezza dell’esperienza migratoria. Girato tra il Marocco e Milano, la pellicola tratta migrazione e identità culturale dal punto di vista di bambini e ragazzi.

A seguire alle 22.45 per Focus Slovenia “Idyll / Idila” (2015) di Tomaz Gorkic: una pellicola horror in un bosco idilliaco, scelto come ambientazione per un servizio fotografico e diventato il campo di una brutale lotta per la sopravvivenza.

Nel pomeriggio inoltre alle 16 a Casa Tardieu Corte delle Muse in Via Marconi a San Felice del Benaco “Pierino e il lupo”, ingresso gratuito: favola narrata con l’ensemble di fiati del Conservatorio di Castelfranco Veneto diretto dal professor Francesco Fontolan. A seguire merenda e, per i più grandi, cocktail. Alle 18.30 si bissa al Giardino Botanico Fondazione A. Heller di Gardone Riviera.

Domenica si concluderà la IX edizione con sette appuntamenti dalle 11 alle 24, dalla passeggiata cinematografica a Salò alla festa di chiusura, con tra i vari le premiazioni del concorso e al porto di San Felice del Benaco una speciale proiezione sulla vela maestra dell’antico veliero Siora Veronica. L’appuntamento con la passeggiata condotta dal critico cinematografico Nicola Falcinelle è alle 18.30: un percorso sul lungolago di Salò per ricordare film, luoghi e personaggi del cinema sul lago di Garda, da Luigi Comencini a Fabio Testi, le avventure di Onda Studio e della Bertolazzi Film, titoli come “Il letto in piazza”, “Allonsanfan”, “Accadde un’estate” fino a “Quantum of Solace”.

Biglietti e accrediti

Biglietto singola proiezione € 4,00

Abbonamento intero ffg € 25,00

Accrediti € 10,00

Proiezioni supine € 5,00

www.filmfestivaldelgarda.it

[email protected]

tel. 00393403913110

I commenti sono chiusi.