La lettera di Salmo Carpio, per gli amici Carpione

LAGO DI GARDA – Si mai visto un pesce scrivere lettere? Il carpione, pesce simbolo del Garda, fa anche questo. La sua è una richiesta di aiuto che non si può ignorare.

Tra i tanti primati che vanta il carpione, pesce simbolo del Garda, ore se ne aggiunge un altro. Quello di scrivere lettere. Certo, ha avuto un aiutino, nello specifico dal vicesindaco di Toscolano Maderno Davide Boni, ma la missiva, indirizzata ai redattori del programma di Radio 3 Scienza «Arca di Natale, animali da non perdere», è proprio firmata da lui: «Salmo Carpio, per gli amici Carpione».

Il pesce gardesano ha scritto al programma radiofonico – che ha proposto, dal 12 dicembre al 6 gennaio, venti ritratti di specie a rischio in Italia – per scusarsi di non essere riuscito a salire sull’Arca di Natale e per autoinvitarsi al prossimo programma su questo tema

Ecco la sua lettera:

Carissima Redazione Radio3 Scienza,

non sai che fatica ho fatto  per trovare il modo di scriverti ! A rigore, essendo un pesce, dovrei esservi impossibilitato. Ma si sa, noi pesci siam parecchio furbi (il mutismo ci migliora la reputazione) e, dopo alcuni tentativi, son riuscito a buttar giù queste righe.

Innanzi tutto volevo scusarmi: non mi sono fatto trovare alla partenza dell’Arca di Natale e quindi  è salpata senza di me. È che davo per scontato il quarto d’ora accademico… Ok, lo ammetto: a differenza del Cavalluccio Marino che era già lì (bella forza, non si muove!) sono arrivato in ritardo, confidando sulle mie capacità di pelagico per raggiungervi.

Ma ormai è tardi e Natale è dopodomani. Se per il prossimo Natale allestite una crociera, sappiate che stavolta arriverei puntuale. O magari se anticipaste per la Pasqua o anche per l’Epifania… Sapete, essendo in via d’estinzione (vedi lista IUCN Red List) avrei un po’ fretta. E poi mi sento davvero solo. Perché il problema è che sono endemico del Garda e quindi non sono una specie simbolo  per nessuno, se non per… i Bavaresi!

Mi sento solo, perché vivo solo qui. Ok, il Garda rappresenta pur il 40% dell’acqua dolce in Italia ma se il Garda fosse direttamente in Baviera (come potrebbe sembrare se ci venite d’estate..)  penso che riceverei  maggiori cure. Insomma, sono pur sempre un salmonide che può raggiungere i 3 chili di peso: merito maggior rispetto!!! E poi da mangiare sono buonissimo. Se cercate su Wikipedia “Salmo Carpio” c’è mio zio che si fa un selfie con un cuoco con alle spalle una graticola… brrrr. I soci di Catullo, che venivano a fare i festini in  villa a Sirmione, mi consideravano una prelibatezza (altro che Garum!!!).

Ma vivo in un lago che segna il confine fra tre regioni e la pesca è una materia di competenza regionale quindi delle mie sorti si decide (separatamente!) a Trento, Venezia e Milano!!! Ed è inutile dire che un tesoro che si divide fra tre soggetti, non può essere sentito come un tesoro autentico…

Allora non mi resta che aspettare la vostra Arca. Magari potreste fare una piccola deviazione e, come i Veneziani nel 1439  risalire l’Adige con l’Arca a traino dei buoi… Galeas per Montes (leggi qui).

Da lì a Monaco, ci metterei un attimo.

Firmato: Salmo Carpio, per gli amici Carpione.

Carpione avannotti
Avanotti di carpione nella vasche della Troticoltura Foglio di Ponte Caffaro.

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