SALÒ – Lo storico dirigente della Feralpisalò lascia dopo 30 anni di crescita e successi, dalla Seconda Categoria alla Lega Pro. Ecco il saluto e il “grazie” dell’assessorato allo sport.
«A Salò – scrive l’assessore Aldo Silvestri – il nome di Eugenio Olli è sinonimo di calcio, di storia del calcio, di evoluzione e conquista, da parte della Città di Salò – piccola per dimensioni e numero di abitanti ma forte e coraggiosa come il leone che capeggia nello stemma – di un ruolo di prestigio nel panorama calcistico nazionale.
Non importa chi ha lasciato chi… Resta la perdita di un grande mister, di quella persona che al posto giusto nel momento giusto ha fatto la differenza senza rinunciare ad essere e restare persona vera, leale, sincera, forte di una passione intramontabile e irrinunciabile, che ha fatto piangere e disperare, gioire ed esultare, fino all’esaltazione con l’approdo della squadra di Salò nel campionato di Lega Pro.
Capita che le strade si dividano ma la storia non si cancella e si racconterà nei libri, nei bar della città, sugli spalti, della sua (nostra…) stupenda avventura, del suo sorriso e del suo impegno, dei suoi rammarichi e delle telefonate sul marciapiede di via Garibaldi, della stima dei tifosi, dell’orgoglio della sua città.
Eugenio – conclude la nota dell’assessorato allo Sport -, sicuramente non si tratta una fase di arresto ma, grazie alla tua grande professionalità e indiscutibili capacità sportive è l’inizio di una nuova avventura!».
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