ABC Abitare Bene Comune, un rifugio per famiglie in difficoltà

TOSCOLANO – Oggi, sabato 22 alle 15.30, a Toscolano l'inaugurazione di un luogo destinato all'housing sociale, uno spazio abitativo temporaneo per nuclei familiari mono genitoriali condizioni di disagio socio-economico.

Una casa sicura, una soluzione abitativa temporanea per coniugi separati o divorziati in condizioni di disagio socio-economico con figli minori o disabili a carico.

La mette a disposizione del territorio il Comune di Toscolano Maderno, che a tale scopo ha ristrutturato ed adeguato un immobile di proprietà da destinare ad alloggio temporaneo.

La struttura, situata in via Piazzole 2, alle spalle del municipio, sarà inaugurata oggi, sabato 22 alle 15.30. Il progetto, promosso dal Comune e dall’Azienda speciale Garda Sociale, che gestisce i servizi sociali nel distretto 11 del Garda bresciano, si chiama «ABC Abitare Bene Comune».

Grazie al finanziamento di 164.150 euro erogato da Regione Lombardia, e attraverso una convenzione con l’Agenzia di Tutela della Salute di Brescia, il Comune ha ristrutturato l’immobile ricavandone uno spazio destinato all’«housing sociale».

L’esterno dell’immobile destinato all’housing sociale.

 

«Il progetto – spiega il sindaco Delia Castellini – nasce nell’ambito del Piano di Zona per i servizi sociali ed è frutto di una analisi del contesto territoriale a cui ci rivolgiamo, che ha evidenziato la mancanza nell’area altogardesana di una struttura di protezione per nuclei familiari fragili». In termini di risposta abitativa con finalità sociali, infatti, il Distretto socio-sanitario del Garda presenta 23 alloggi di proprietà pubblica destinati all’housing sociale, ma tutti concentrati nel basso e medio lago (15 a Desenzano, 8 a Bedizzole, 5 a Lonato e 2 a San Felice).

«L’immobile – dice l’ex assessore ai lavori pubblici Fabio Gaetarelli, che nella precedente tornata ne aveva seguito il recupero – è organizzato in due parti: la zona notte con due camere indipendenti, ognuna con tre posti letto e un bagno, e la zona giorno con spazi comuni, cucina e salotto. Una disposizione degli spazi che permette di ospitare contemporaneamente due nuclei mono genitoriali con figli».

La gestione del servizio è affidata a Garda Sociale, tramite la stipula di una convenzione che sarà valida a partire dal 1° ottobre. Gli accessi avverranno tramite graduatoria pubblica.

«Già dai primi di ottobre – spiega Stefano Visconti, presidente di Garda Sociale – gli alloggi verranno assegnati». Vista anche l’ubicazione contigua ai servizi erogati a Salò nella Casa della Fraternità alla Croce Rossa, gli alloggi di Toscolano potranno svolgere un ruolo in chiave inclusiva per nuclei mamma-bambino, che al termine del percorso nella struttura salodiana potranno sperimentare l’inserimento nel tessuto sociale locale e l’accompagnamento verso il mondo esterno e l’autonomia.

Gli alloggi di Toscolano, situati in centro storico, a pochi passi dai servizi, si prestano ottimamente a questo scopo.

Lo spazio comune del salotto.

 

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