La sinapsi dei contrari nell’antico chiostro

GARGNANO - Da oggi, venerdì 2, a mercoledì 7 luglio il chiostro di San Francesco di Gargnano ospita la mostra di pittura "La sinapsi dei contrari" di Patrizia Bartoli e Anastasia Rainelli.

In esposizione i quadri acrilici delle pittorici Patrizia Bartoli di Gargnano e Anastasia Rainelli di Tremosine. Orario d’apertura dalle 9 alle 19.

La mostra offre peraltro l’occasione di scoprire e visitare uno dei luoghi dello spirito più suggestivi del Garda, la chiesa ed il chiostro di San Francesco a Gargnano, che ancora conservano parte dell’apparato scultoreo ad opera degli scalpellini medievali.

La chiesa fu eretta nel 1289 dai frati francescani, arrivati a Gargnano per volere del Vescovo di Brescia. L’interno custodisce dipinti di Giovanni Andrea Bertanza e Andrea Celesti.

Sul lato destro dell’edificio sorge il chiostro dell’antico convento francescano. Costruito nella prima metà del XIV secolo, si presenta come un piccolo cortile a pianta quadrata, circondato da un portico ad archi inflessi di impostazione veneta, poggianti sui capitelli delle colonne cilindriche.

Il chiostro custodisce anche due antiche tracce di età romana, ritrovate a Gargnano: una lapide (rinvenuta nel 1837) è dedicata a Nettuno, mentre una piccola ara onora Revino, divinità locale. Nel chiostro si può scorgere con sorpresa anche lo stemma marmoreo quattrocentesco del Comune di Gargnano, con una lupa rampante che tiene fra le zampe un giglio.

L’antico chiostro di San Francesco, uno dei luoghi dello spirito più suggestivi del Garda.

 

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