Sicurezza partecipata a Lonato

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LONATO –  Lonato intensifica la videosorveglianza e il pattugliamento, grazie al rafforzamento del consorzio tra i comandi di Lonato del Garda e Bedizzole. Appello ai cittadini: segnalate eventuali anomalie e collaborate attivamente.

Sempre più si parla sulla stampa locale e nazionale di “emergenza sicurezza”. Fenomeno diffuso quello della criminalità e microcriminalità che, tra furti, scippi, violenze e rapine, minaccia il quieto vivere delle nostre comunità. E, nonostante l’impegno delle amministrazioni per far sentire più sicuri i propri cittadini, anche la nostra zona del Garda è bersaglio di bande criminali, più o meno organizzate, e non è raro che gli stessi ladri tornino più volte a “visitare” le medesime abitazioni. Anche il comune lonatese non è esente da queste spiacevoli vicende e il fatto che il territorio sia molto esteso, con numerose frazioni e case sparse e talvolta isolate rispetto alle strade principali, non aiuta, anzi facilita, l’operato dei delinquenti, che hanno più probabilità di riuscire nel loro intento.

Per questo motivo, l’Assessorato alla Sicurezza guidato da Roberto Vanaria ribadisce il concetto di «sicurezza partecipata»: «L’amministrazione si impegna a sfruttare al massimo le possibilità che la legge fornisce per garantire maggiore sicurezza alla popolazione, intensificando la videosorveglianza e il pattugliamento, grazie al rafforzamento del consorzio tra i comandi di Lonato del Garda e Bedizzole, e anche i cittadini devono segnalare eventuali anomalie e collaborare attivamente». Altra novità in materia, prevista per il prossimo anno, «è infatti il progetto pilota che, avvalendosi della collaborazione di esperti e della Polizia locale – aggiunge Vanaria –, aiuterà i cittadini lonatesi a orientarsi sul tema della difesa. Perché bisogna essere preparati ad affrontare ogni evenienza, ma sempre consapevoli di cosa stabilisce la legge».

Una delle ultime operazioni di controllo, condotte dalle forze dell’ordine sul territorio comunale, è stata realizzata nella notte del 24 ottobre scorso, nei pressi di un noto locale notturno di Lonato. La “retata interforze”, condotta da alcune pattuglie di Carabinieri e Polizia Locale, si è conclusa con quattro persone denunciate, cinque clandestini avviati alla procedura di fotosegnalazione e oltre 70 persone identificate. Solo una settimana prima, si era conclusa un’altra importante operazione interforze, condotta congiuntamente da Polizia Locale e Carabinieri, che aveva permesso di trarre in arresto un pericoloso pregiudicato, responsabile di numerosi scippi ai danni di persone anziane.

La collaborazione tra i Comuni di Lonato del Garda e Bedizzole, nel Servizio intercomunale di Polizia Locale coordinato dal Comandate Patrizio Tosoni, e l’ottimo rapporto con le altre forze di Polizia del territorio, in particolare con le locali stazioni dei Carabinieri, permette ai due paesi di fronteggiare molteplici situazioni di emergenza e criticità, garantendo la migliore gestione delle operazioni e maggiore sicurezza pubblica, non solo in termini di repressione, ma anche e soprattutto a scopo preventivo.

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