Coronavirus: il 40% dei lombardi non rimane a casa

LOMBARDIA - Coronavirus: ancora troppo movimento, il 40% dei lombardi non rimane a casa. Lo dice il monitoraggio delle celle telefoniche. Gli sforzi per fermare la diffusione del contagio vanificati dall'incoscienza di troppe persone.

“Con l’aiuto delle compagnie telefoniche, abbiamo potuto fare il monitoraggio, verificare gli spostamenti dei lombardi, in questi giorni di emergenza coronavirus. In base ai movimenti tracciati attraverso il monitoraggio delle celle telefoniche risulta, in base alle prime stime che, dal 20 febbraio a oggi, il calo dei movimenti è stato del 60%. Ci sono ancora troppe persone che si spostano, corrispondenti al 40% del totale: il consiglio è e resta di rimanere a casa”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, intervenuto, in diretta Facebook, sulla pagina di LombardiaNotizie.online, commentando il grafico elaborato sulla scorta dei primi dati forniti dai gestori di telefonia mobile.

Nel corso della diretta, è stato anche annunciato che oggi, mercoledì 18 marzo, Fabrizio Sala, insieme al sottosegretario alla Presidenza con delega ai rapporti con le delegazioni internazionali, Alan Rizzi, accoglierà all’aeroporto di Malpensa il volo proveniente da Shanghai con a bordo 20 tonnellate di materiale medico sanitario e un primo gruppo di 7 medici e 3, tra tecnici e infermieri, che sarà successivamente completato con l’arrivo di circa 300 operatori sanitari.

L’arrivo dell’aereo è previsto alle 16.40.

 

 

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