Tangenziale sud per Brescia, messa in sicurezza dei ponti: possibili disagi
REZZATO - Lavori di rinforzo delle strutture ai ponti della Tangenziale Sud nei due svincoli di Rezzato. La Provincia: «Prevedibile la formazione di code nelle ore mattutine e serali».
La Provincia di Brescia, nell’ambito delle attività di verifica dei ponti, ha avviato una serie di lavori finalizzati al rinforzo delle strutture, dando la priorità ai manufatti situati lungo la viabilità di maggior scorrimento.
Tra questi si segnalano i canteri da poco aperti per il ripristino degli impalcati danneggiati dei sottopassi della Tangenziale Sud nei due svincoli di Rezzato, che nei prossimi giorni interesseranno anche le carreggiate della stessa Tangenziale.
I lavori in Tangenziale cominceranno il 21 novembre in corrispondenza dello svincolo storico di Rezzato e riguarderanno entrambe le direzioni, con transito in una sola corsia di marcia fino al 30 novembre. Prevedibile la formazione di code nelle ore mattutine e serali, nonostante le numerose attività chiuse a causa dell’emergenza covid19.
Con conseguenze analoghe sul traffico, a partire dal 20 novembre i lavori riguardanti il ponte della Tangenziale Sud al casello autostradale di “Brescia Centro” andranno ad interessare anche la piattaforma della Tangenziale.
Nella prima fase di cantiere (una settimana) il flusso di traffico in direzione Milano scorrerà nelle due corsie della carreggiata principale, che tuttavia dovranno essere ristrette per esigenze di cantiere. Nella settimana successiva saranno chiuse le due corsie di marcia della carreggiata principale, con deviazione del traffico sulla viabilità complanare. Per tutta la durata dei lavori, circa due settimane, resteranno chiuse le rampe di collegamento della carreggiata nord della Tangenziale con il casello autostradale di “Brescia Centro”, che sarà accessibile uscendo allo svincolo successivo di via San Zeno/Folzano. Seguiranno i lavori sulla carreggiata verso Verona, per i quali si invierà un ulteriore aggiornamento.
Questi lavori sono prioritari per la messa in sicurezza dei manufatti provinciali, circa 450 tra ponti e viadotti, sui quali la Provincia, prima in Italia, ha portato avanti uno studio con l Università di Brescia per analizzarne situazione e condizioni e per poter intervenire quindi per garantire la sicurezza degli utenti della strada.
I commenti sono chiusi.