Paolo Rossi, il ricordo rivisitando la mostra “Pablito Great Italian Emotions”

SIRMIONE - Addio a Paolo Rossi, l'eroe del Mundial dell'82, deceduto nella notte. Aveva 64 anni. Lo ricordiamo rivisitando idealmente la mostra “Pablito Great Italian Emotions”, allestita a Sirmione nell'ottobre 2016, a Palazzo Callas Exhibitions.

Pablito Great Italian Emotions”, la mostra ufficiale dedicata all’ex calciatore Paolo Rossi e agli indimenticabili Mondiali di Spagna e all’Italia dell’82, era stata organizzata dal Comune di Sirmione in collaborazione con il Consorzio Albergatori e Ristoratori di Sirmione e con il patrocinio di Regione Lombardia e Provincia di Brescia.

Per un mese a Sirmione avevamo potuto ammirare cimeli unici quali il Pallone d’Oro e la Scarpa d’Oro vinti in quell’indimenticabile occasione, la maglia originale e le scarpe indossate da Paolo Rossi al Santiago Bernabeu di Madrid nella finale contro la Germania, oltre a fotografie, articoli, filmati e vari oggetti importanti per la storia dell’ex calciatore e della squadra nazionale, raccolti dallo stesso campione.

Paolo Rossi regalò un sogno all’Italia e agli italiani. «Non vivo solo di ricordi – aveva dichiarato l’ex calciatore – ma la mostra “Pablito Great Italian Emotions” è un modo per far conoscere ai più giovani quel periodo e cosa hanno significato gli anni Ottanta per la nostra Italia. La mostra intende far rivivere tutte le emozioni provate dagli italiani nei momenti della vittoria del Mondiale, quando l’Italia intera si ritrovò unita a festeggiare».

Un’immagine simbolo di Paolo Rossi al Mundial di Spagna ’82.

 

Ancora oggi, disse Paolo Rossi, «provo commozione e gioia nel vedere le persone che continuano a fermarmi per ringraziarmi di quella spettacolare galoppata che ci portò a diventare Campioni del Mondo con le qualità di noi italiani. Fu una vittoria non solo calcistica, ma di un intero Paese che cercava e trovò in quell’evento valori comuni e un riscatto mondiale. E’ bello rivivere tutto questo nella magnifica Sirmione con i visitatori, sportivi e non, che aspetto numerosi. Sirmione mi ha sempre colpito ogni volta che l’ho visitata, e ricordo un lontano ritiro con la Nazionale di Bearzot nel 1983 da Campioni del Mondo».

L’allora sindaco Alessandro Mattinzoli dichiarò: «Paolo Rossi è per noi un ospite straordinario: questo campione rappresenta la capacità tutta italiana di saper reagire non solo con la tecnica, ma anche con la passione, doti che ci permettono di primeggiare nel mondo. Per questo lo accogliamo a Sirmione con immenso piacere e insieme rivivremo le grandi emozioni dei campionati Mondiali di calcio del 1982 in Spagna e di quella straordinaria notte dell’11 luglio. La mostra di Paolo ci conferma che i sogni devono esserci e che l’Italia è un Paese di grandi eccellenze».

Il taglio del nastro.

 

La mostra – Le sale di Palazzo Callas accolsero una straordinaria raccolta di cimeli memorabili, tra cui anche la Coppa del Mondo dalla Federazione Italiana Gioco Calcio.

I visitatori hanno rivissuto quell’indimenticabile luglio 1982, quando l’Italia batteva in modo straordinario prima il Brasile (partita entrata nella storia del calcio mondiale con tripletta di Paolo Rossi), poi l’Argentina e la Polonia e, infine, la Germania in finale davanti al presidente Sandro Pertini e a 99.000 spettatori al Bernabeu, mentre ben 36 milioni di italiani seguivano la partita davanti alla tv. L’Italia intera si fermò per quell’evento e fu subito storia.

I giornali che raccontarono il trionfo mundial.

 

Le tappe – La mostra itinerante, alla terza tappa, ha poi continuato il suo tour in altre città d’Italia e anche all’estero, a Bruxelles, Monaco di Baviera, Montecarlo e New York e Roma.

Come aveva sottolineato il Responsabile delle Relazioni Esterne di Paolo Rossi,Luca Pelizzon, «Sirmione è una delle nove tappe mondiali che la mostra “Paolo Rossi Great Italian Emotions” toccherà; tra le innumerevoli opzioni e richieste di località dal Nord Italia, abbiamo ritenuto Sirmione e Palazzo Callas la sede migliore per la terza tappa vista la bellezza della location e il grande flusso di visitatori. Al termine del tour, il progetto confluirà in un museo permanente, dove raccoglieremo anche i ricordi e i cimeli ricevuti e vissuti in ogni singola tappa».

Le scarpette di Pablito.

 

La tappa sirmionese della mostra “Pablito Great Italian Emotions” sarà dedicata alla memoria delle vittime del terremoto del Centro Italia e alla memoria di don Paolo De Grandi, amico fraterno di Paolo Rossi, prematuramente scomparso lo scorso luglio, all’età di 46 anni.

Il Pallone d’Oro vinto dopo il Mundial dell’82.

 

 

 

 

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