Tignale, incendio sotto controllo

TIGNALE - Nel pomeriggio di oggi si è chiusa l'emergenza per l'incendio boschivo a Tignale, ora sotto controllo e in fase di bonifica. La Tignalga è riaperta alla circolazione.

Emergenza chiusa a Tignale. L’incendio scoppiato martedì sera (ne abbiamo scritto qui) è stato domato oggi, mercoledì 17, grazie ai lanci d’acqua effettuati da due Canadair, da un elicottero Erickson S64 dei Vigili del Fuoco e da un elicottero di Regione Lombardia.

A terra hanno operato venti i volontari del servizio AIB della Comunità Montana appartenenti alle associazioni Tignale Soccorso, Volontari del Garda, IX Comprensorio e Gruppi Ana di Tremosine, Limone, Gargnano, Valvestino e Magasa. A supporto dei volontari, i Vigili del Fuoco.

Lo operazioni sono state coordinate dal Direttore delle operazioni di spegnimento (Dos) Dario Entrade.

Le fiamme, di probabile origine dolosa, hanno colpito il cuore del Parco Alto Garda Bresciano, divampando sulle pendici di cima Tignalga (1411 metri).

Nel pomeriggio di oggi è stata riaperta la SP 38 Tremosine-Tignale, chiusa dal km 12.650 (al caseificio di Tremosine) al km 18.100 (in località Cà di Natone) per consentire le operazioni di spegnimento.

Anche per questa notte è stato disposto comunque un costante controllo dell’area da parte di squadre di volontari.

Le cause? Pochi dubbi sulla matrice dolosa. Sono almeno 20 gli ettari di bosco di pino silvestre distrutti dalle fiamme. La stima è ancora provvisoria. La perimetrazione precisa sarà eseguita dai Carabinieri Forestali al termine della bonifica.

Di certo il danno ambientale e paesaggistico è notevole e, come sempre, occorreranno anni prima che la ferita si rimargini.

 

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