Ecco gli ambassador del Garda trentino

Sono intervenuti Adam Ondra e Stefano Ghisolfi per l’arrampicata sportiva, Bruno Martini per il windsurf ed Eleonora Farina per la mountain bike.

Per questi testimonial il Garda trentino è il contesto ideale per prepararsi a competizioni nazionali e internazionali: il loro impegno e i loro successi costituiscono al tempo stesso un volano importante per la promozione di un territorio perfetto per chi ama lo sport.

“Il lago di Garda è una destinazione conosciuta in tutto il mondo, ideale per praticare sport a 360 gradi -ha spiegato Oskar Schwazer, direttore di Garda Trentino SpA. – La funzione dei nostri ambassador è fondamentale in questo periodo perché avendo la possibilità di viaggiare molto per motivi agonistici sono i migliori promotori per il nostro territorio. Oltre a questo, lavorare insieme a questi ambassador è una forma di comunicazione molto autentica che trasmette in maniera efficiente i valori del brand Garda trentino”.

Adam Ondra, Stefano Ghisolfi
Le pareti rocciose a picco sul lago dalle quali si godono panorami unici hanno attirato climber del livello di Adam Ondra e Stefano Ghisolfi, ormai di casa nel Garda trentino. Mentre Ondra si reca ogni volta possibile nella “Home of Climbing” per allenarsi sulle pareti più rinomate e apprezzate a livello internazionale -anche in vista dei prossimi Giochi di Tokyo 2021-, il torinese Ghisolfi ha lasciato la sua città d’origine circa cinque anni fa per trasferirsi ad Arco, vivendo così la bellezza di falesie inesplorate per dodici mesi l’anno. Non più tardi dello scorso gennaio, Ghisolfi ha liberato “Erebor”, a oggi la via più difficile d’Italia, gradata 9b/+, regalando al Garda trentino un’altra perla che arricchisce ulteriormente il suo paradiso verticale.
Di recente i due climber hanno girato un video insieme dove si confrontano sulle loro carriere, parlando anche del loro legame con il territorio dell’Alto Garda. Il video sarà rilasciato lunedì 26 aprile sul canale Youtube di Adam Ondra.

Nelle discipline acquatiche, lo specchio d’acqua blu cobalto del lago di Garda ha “battezzato” giovani campioni con profonde radici nel territorio: Bruno Martini e Nicolò Renna per il windsurf e Chiara Benini Floriani per la vela (gli ultimi due assenti alla presentazione per motivi agonistici). Grazie alla dolcezza del clima mediterraneo e ai suoi celebri venti, che permettono un allenamento continuo da marzo a novembre, questa palestra naturale è il luogo perfetto per crescere e raggiungere importanti risultati, proprio come stanno dimostrando di saper fare i giovani di queste discipline che l’Apt Garda Trentino ha scelto come propri ambassador sportivi.

Bruno Martini, Eleonora Farina
I percorsi veloci e rocciosi ad alta intensità emozionale sono invece il pane quotidiano per Eleonora Farina, protagonista del gravity. Originaria di Pietramurata, Eleonora è solita allenarsi sui tracciati dislocati in tutto il territorio del Garda trentino.

Scoperta, libertà e forti emozioni sono le prerogative di una collaborazione di successo come quella tra il Garda trentino e gli ambassador ai quali l’Apt ha affidato con orgoglio il ruolo di promotori di un territorio dove lo sport è di casa.

Hanno detto:

Bruno Martini, campione italiano foil 2019
“Il lago di Garda offre tantissimo per gli sport, soprattutto per la mia disciplina. Qui è presente un vento eccezionale sia di mattina che di pomeriggio che è apprezzato a livello mondiale: ne sono una prova anche tanti miei colleghi stranieri che per allenarsi scelgono il Garda”.

Eleonora Farina, pluricampionessa italiana di gravity
“Il territorio offre una grandissima opportunità di crescita per il gravity grazie anche all’infinità di sentieri che ci circondano qui nel Garda trentino. Ci sono tracciati con pendenze ideali ma il bello di questo territorio è che non propone solo questo, ma anche molto altro per le diverse discipline bike”.

Stefano Ghisolfi, miglior atleta italiano nella Coppa del mondo lead di arrampicata
“Il mio primo contatto con il Garda trentino è stato grazie al Rock Master. Dopo diverse volte che mi recavo sul territorio per allenarmi ho capito che non volevo più viverlo da turista ma da locale. Per questo la scelta di trasferirmi qui circa cinque anni fa. Ora Arco è diventata la mia casa, dove quest’anno spero di poter fare un 9c”.

Adam Ondra, miglior scalatore a livello internazionale
“Il Garda trentino è davvero un posto unico dove arrampicare e dove ritorno sempre con piacere. Sono riuscito a conquistare pochi giorni fa in Svizzera la Coppa del mondo boulder 2021 e quest’estate mi aspettano le olimpiadi, dove esordirà l’arrampicata come disciplina. Dopo i Giochi? Il Garda trentino potrebbe essere una meta, magari anche definitiva, per potermi dedicare all’arrampicata circondato da paesaggi meravigliosi”.