Tokyo, il desenzanese Jacobs vola in semifinale col nuovo record italiano

TOKYOP - Esordio straordinario per il velocista gardesano Marcell Jacobs nelle batterie dei 100 metri! Per lui nuovo record italiano con 9"94 e accesso alle semifinali di domani, domenica 1 agosto.

Marcell Jacobs vola in semifinale. A Tokyo 2020 con 9″94 il velocista di Desenzano del Garda migliora il record italiano dei 100 metri!

Oggi, sabato 31, il desenzanese ha letteralmente dominato la sua batteria, la terza, vincendo con un tempo che è tra l’altro il nuovo primato italiano, migliorando di un centesimo il record che già gli apparteneva.

Un risultato che gli apre la strada per le semifinale di domani.

Appuntamento dunque a domenica 1 agosto per le semifinali alle 12.45. La finale è in programma sempre domani alle 14.50.

Il tempo fatto registrare da Jabobs fa ben sperare per l’acceso alla finale dei 100 metri piani, la gara regina dell’atletica. Sarebbe il primo italiano a disputarla.

 

Questa la scheda di Marcell Jacobs sul sito della Fidal, la Federazione Italiana Atletica Leggera.

Società: Fiamme Oro Padova
Allenatore: Paolo Camossi
Presenze in Nazionale: 10

Primatista italiano dei 100 metri (9.95 a Savona nel maggio 2021), campione europeo indoor dei 60 metri a Torun nel 2021 con il record italiano di 6.47.

La mamma, sposata con un texano, è tornata in Italia quando Marcell era ancora bambino. Da ragazzo ha praticato prima il basket, seguendo le orme paterne, e il calcio, poi a 10 anni si è lasciato tentare dallo sprint e ha cominciato a frequentare la pista di Desenzano del Garda con il tecnico Gianni Lombardi, storico organizzatore del meeting Multistars.

Una dedica speciale sulla pista del Tre Stelle a Desenzano del Garda dove Marcell Jacobs ha iniziato la sua meravigliosa carriera.

 

Per mettere a frutto le sue doti di velocità, a partire dal 2011 ha provato il lungo e nel 2013, prima di soffrire per un infortunio al piede, ha migliorato (7.75) un record juniores indoor che resisteva dal 1976. Ha superato gli otto metri con 8.03 in qualificazione agli Assoluti in sala del 2015 a Padova. A settembre di quell’anno è passato sotto la guida dell’ex iridato indoor del triplo Paolo Camossi andando ad allenarsi a Gorizia.

Nel 2016 ai tricolori promesse di Bressanone ha realizzato il salto più lungo di sempre per un italiano con 8.48 ventoso (+2.8), mentre nel 2017 si è inserito al terzo posto nelle liste nazionali alltime al coperto con 8.07. Dopo un problema al ginocchio, è tornato nel 2018 come sprinter con 10.08. Dall’autunno 2018 si è trasferito a Roma. Nel 2019 è rientrato dopo due anni in gara nel lungo (8.05 indoor) ed è sceso a 10.03 sui 100 metri, terzo azzurro di ogni epoca, prima di siglare ai Mondiali di Doha il record italiano con la staffetta 4×100 (38.11).

Nel 2021 si è migliorato più volte nei 60 indoor fino al trionfo europeo e poi si è impadronito del primato dei 100 con 9.95 a Savona, secondo italiano di sempre sotto i 10 secondi.

Ha tre figli: Anthony e Megan, avuti dalla compagna Nicole, e Jeremy, da una precedente relazione.

Curriculum (100m, R/4x100m)

  • Titoli italiani assoluti: 7 (2018-2019-2020-2021, 60m indoor 2021, lungo: 2016, indoor 2017);
  • Mondiali: 2019 (sf, bat/R);
  • Europei: 2016 (11/lungo), 2018 (sf);
  • Europei indoor (60m): 2017 (11Q/lungo), 2019 (NM/Q/lungo), 2021 (1);
  • Europei U20: 2013 (9/lungo);
  • Europei a squadre: 2019 (2);
  • World Relays: 2019 (fin/R), 2021 (2/R)

 

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