Tignale, paese cardioprotetto

TIGNALE – Il Comune ha collocato nei luoghi pubblici sensibili quattro defibrillatori, provvedendo anche alla formazione dei cittadini all’uso degli stessi.

Il percorso volto a prevenire i casi di arresto cardiaco è iniziato con la dotazione di un «Dae», defibrillatore automatico esterno, a tutte le società sportive del paese (che peraltro sono obbligate ad adeguarsi entro l’anno alla normativa che ne prevede la dotazione).

«I defibrillatori – spiega il vicesindaco Maria Luisa Andreis – sono stati posizionati presso la piscina comunale gestita dalla Polisportiva Tignalese e il campo di calcio annesso, il centro tennis comunale gestito dall’Asd Tignale e la vicina palestra comunale, il campo sportivo parrocchiale gestito dall’Us Tignale. Un quarto Dae è stato collocato nell’atrio della casa di riposo, situata in posizione centrale e sempre aperta».

Alla dotazione degli strumenti ha fatto seguito un corso sull’uso del defibrillatore, promosso in collaborazione con le associazioni del territorio e gestito dai volontari di Tignale Soccorso con la collaborazione di istruttori della Faps (Federazione associazioni pronto soccorso). Il corso si è svolto sabato e ha visto la partecipazione di 30 persone.

«L’obiettivo – spiega Andreis – è quello di formare, nel tempo, il maggior numero di persone qualificate che possano garantire un tempestivo intervento in caso di necessità». Un secondo corso è in programma per la stagione invernale.