Incentivi contro l’amianto

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TOSCOLANO MADERNO – Convenzione con una ditta specializzata e prezzi agevolati per incoraggiare i cittadini ad intraprendere l’attività di bonifica (obbligatoria per legge) dei siti contenenti amianto.

Toscolano Maderno aspira a diventare un Comune “amianto free”. Un obiettivo di civiltà, perché la presenza di amianto comporta un rischio per la salute e perché lo impone la legge. Regione Lombardia si era posta come obiettivo l’eliminazione dell’amianto sotto qualsiasi forma entro il 31 dicembre 2015.

Traguardo mancato, perché le bonifiche, a carico dei proprietari di terreni e strutture contenenti amianto, sono costose e comportano un procedimento complesso che spesso disincentiva l’intervento. Così in tanti si son guardati bene dall’osservare l’obbligo di comunicarne la presenza, utilizzando l’apposito modello di autonotifica. C’è anche chi ha fatto di peggio, abbandonando materiali contenenti amianto su aree pubbliche, causando un grave danno ambientale ai cittadini e al territorio comunale.

Situazioni che il Comune prova ora a risolvere proponendo un nuovo meccanismo incentivante. Per incoraggiare i cittadini ad intraprendere l’attività di bonifica, l’Amministrazione comunale ha stipulato una convenzione con la ditta Plebani Srl di Palazzolo, grazie alla quale i cittadini e le imprese del paese potranno, beneficiando delle economie di scala, intervenire a condizioni economiche agevolate. Nell’avviso diffuso in questi giorni il Comune ricorda che «il preventivo elaborato dalla ditta convenzionata prevede un ribasso del 20% sul prezziario Opere Edili della Provincia di Brescia, che le detrazioni fiscali per l’amianto sono deducibili con l’ecobonus ristrutturazioni del 50% e che i centri storici del territorio comunale sono stati inseriti a detrazione oneri urbanizzazione del 90%».

La convenzione con la Plebani Sr è valida fino al 31 gennaio 2019 e prevede interventi complessi, nel pieno rispetto delle norme: sopralluogo e realizzazione documentazione fotografica; stesura del preventivo di spesa applicando i prezzi definiti; redazione del piano di lavoro e consegna alla competente Asl; trattamento delle lastre, o altri manufatti, contenti amianto mediante l’applicazione a spruzzo di prodotto incapsulante per evitare il rilascio di fibre libere durante la rimozione; rimozione del materiale con personale qualificato; trasporto con mezzo idoneo e conferimento del materiale in impianto autorizzato allo smaltimento; rilascio al committente della documentazione di avvenuta bonifica.

Per informazioni contattare il municipio, Ufficio Ambiente, al numero 0365.546025.

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