Alla scoperta della storia della Tignale medievale

TIGNALE – Ogni giovedì l’Ufficio del turismo di Tignale propone una suggestiva passeggiata nella storia, alla scoperta della Tignale medievale.

Tignale è conosciuta per il suo paesaggio mozzafiato tra il lago e le montagne, per Prà de la Fam, paradiso dei surfer, e per gli sport ecocompatibili, dal trekking alla mountain bike. Ma c’è molto di più.

C’è anche una Tignale diversa, una Tignale culturale, forse meno conosciuta, ma che saprà sorprendervi. Per scoprirla partiamo dalla Pieve di Santa Maria Assunta, le cui origini derivano da una chiesa altomedievale del VI secolo, e dalla vicina chiesa di San Pietro (foto sopra), testimonianza dell’arrivo dei Longobardi, emblema del percorso storico risalente al periodo tra il VI e il VII secolo.

Da qui, ogni giovedì d’agosto alle 9, si può intraprendere una passeggiata alla scoperta della “Tignale medievale” nel borgo della frazione di Gardola, che comincia proprio con la visita all’edificio sacro (in italiano e inglese).

Durante questi percorsi guidati, l’archivio storico comunale renderà eccezionalmente disponibili alcuni preziosi documenti, pergamene che attestano i periodi del dominio visconteo e successivamente veneziano. Poi si proseguirà sulla via che conduce al monumento più conosciuto, simbolo del paese: il Santuario di Montecastello. Durante la visita si potrà accedere alla sottostante “chiesa inferiore”, che custodisce affreschi del XV secolo. Il percorso si conclude verso le 12 nella foresteria del Santuario, con una degustazione gratuita di prodotti locali. Una passeggiata nella storia che vi offrirà lo spunto per addentrarvi in altri episodi della storia locale, per esempio la saga del brigante Zanzanù, l’eremo di San Giorgio in Varolo oppure la Limonaia Prà de la Fam e il corollario delle altre chiesette dislocate nelle frazioni.

Info: www.tignale.org

santuario montecastello
Il santuario di Montecastello, a Tignale.

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