Rimossi i lucchetti dell’amore a Riva

RIVA – Il Comune di Riva del Garda ha autorizzato la rimozione dei lucchetti dell’amore dal ponte sull’Albola, per “motivi di decoro”. Su Facebook la discussione tra favorevoli e contrari.

Per qualcuno sono di cattivo gusto, antiestetici. Per altri non danno fastidio a nessuno e sono un romantico simbolo amoroso.

La tradizione del lucchetto dell’amore non è recentissima, ma è diventata una mania in tutto il mondo con la pubblicazione del romanzo di Federico Moccia “Tre Metri Sopra Il Cielo”. I protagonisti del romanzo avevano appunto l’abitudine di suggellare il proprio amore con un lucchetto a Ponte Milvio, a Roma. Secondo la leggenda, gli amanti che scrivono i loro nomi su un lucchetto, e che lo attaccano al terzo lampione sul lato nord del Ponte Milvio gettando le chiavi nel Tevere, rimarranno insieme per sempre.

L’usanza è diventata virale, in Italia ma non solo. Ed è arrivata anche a Riva, dove in tanti hanno appeso un lucchetto sul piccolo ponte che attraversa l’Albola, dove testimoniavano tante storie d’amore.

Questo però fino a ieri, quando un operaio comunale li ha rimossi tutti. Perché? «Motivi di decoro», ha spiegato l’Amministrazione comunale. Ma c’è che non è d’accordo.

La discussione, per chi non ha di meglio da fare, è aperta sul profilo Facebook di «Sei di Riva se…».

Foto sopra, postata da Franco Sartori sulla pagina Facebook “Sei di Riva se…”

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